Severini: “Trasporto pubblico allo sbando, il nord chiede servizi degni di questo nome”

Fiumicino – “Da anni aspettiamo che si faccia il nuovo bando per il trasporto pubblico; era la passata legislatura quando venne promesso, ma ad oggi siamo ancora alle parole. Vedere il Comune che alza la voce appare tardivo, per quanto comunque auspicabile. Ma il problema dei trasporti, soprattutto al nord, è davvero un’emergenza continua. Chiediamo maggiore attenzione, vogliamo che vengano superati definitivamente guasti e disservizi”. Lo afferma Roberto Severini, capogruppo della lista civica Crescere Insieme.

“Ad Aranova, Via Siliqua è una strada a rischio. La mancanza di pensiline – problema che tocca tutte le località del nord del territorio – obbliga studenti e anziani ad aspettare il bus sotto la pioggia o sotto il sole, sottoposti ad ogni intemperia. La strada è ad alto scorrimento, e una fermata di autobus senza pensilina, una via senza dossi, senza marciapiedi, senza coperture, rappresenta un pericolo costante.

Assurda, poi, la gestione delle corse nel nord del comune. A Tragliata, anche stamattina la 7A che dovrebbe portare i ragazzi a scuola e molte persone a lavorare non è passata. Non è la prima volta che accade, lasciando genitori e ragazzi, senza alcuna informazione, fermi ad aspettare il nulla.

La risposta data da chi gestisce la linea, di un guasto del mezzo, non è credibile e comunque non è accettabile. Primo perché i guasti si succedono con troppa frequenza, secondo perché dovrebbero avere un mezzo sostitutivo che invece non c’è mai. A Maccarese, molto spesso salta l’ultima corsa che porta ad Aranova e Testa di Lepre.

La domenica e i festivi, infine, il nord non è servito affatto, su questo già ci fu una raccolta di oltre 1.500 firme; e dopo le 18,30 siamo letteralmente scoperti. I disservizi, dunque, sono tanti: dalle corse saltate alle pensiline, dall’assenza di servizio nei festivi agli orari ‘concessi’.

Mi impegnerò – conclude Roberto Severini – che tutti i problemi relativi al trasporto pubblico siano portati all’attenzione del Consiglio comunale“.