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Agli Assoluti di Riccione, super Detti. Quadarella pass per i Mondiali

2 aprile 2019 | 19:53
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Agli Assoluti di Riccione, super Detti. Quadarella pass per i Mondiali

Alla conclusione della prima giornata dei Campionati Primaverili, gli azzurri hanno firmato tempi importanti. Thomas Ceccon, dopo le medaglie delle Olimpiadi Giovanili, ha firmato il record italiano juniores

Il Faro on line – Finali della prima giornata dei Campionati Assoluti primaverili di nuoto UnipolSai in svolgimento allo Stadio del Nuoto di Riccione. Cinque giorni di gare, fino a sabato 6 aprile, che qualificano ai Campionati Mondiali di Gwangju, in Corea del Sud, dal 21 al 28 luglio. In vasca 685 atleti di 183 società.

La copertina spetta di diritto a Gabriele Detti che torna agli Assoluti nei 400 stile libero eguagliando il suo record italiano di 3’43”36 (1’50”65 ai 200) che stabilì proprio a Riccione nel 2017, quando tolse quattro centesimi al tempo con cui Rosolino conquistò l’argento olimpico il 16 settembre 2000, fissando il record europeo di 3’43″40 durato quasi 17 anni.

Insomma, un ritorno da standing ovation per il 24enne di Livorno – tesserato per Esercito e In Sport Rane Rosse, seguito al Centro Federale di Ostia dal tecnico federale, nonchè zio, Stefano Morini –  dopo un 2018 da cancellare per un’infiammazione alla spalla che l’ha costretto per tanto tempo ai box: forse è stata questa la spinta per recuperare il tempo perso e andare ancor più forte. “Senza dubbio ho fatto il mio, peccato perché con un passaggio migliore ai 200 potevo limare ancora di più il crono – spiega Detti, bronzo olimpico e iridato e campione europeo, nonchè oro mondiale negli 800 stile libero a Budapest 2017 – In questo momento va tutto benissimo: anche se ho ripreso ad allenarmi seriamente solo da ottobre. La cosa che più interessava era tornare a divertirmi”. E Gabriele, che sigla la miglior prestazione mondiale stagionale, trascina con se in Corea del Sud anche il suo compagno di stanza nel collegiale a Tenerife e di allenamenti a Ostia, Marco De Tullio – tesserato per Fiamme Oro e Sport Project – che tocca in 3’46”89 un centesimo in meno del limite iridato (3’46”9); il 18enne di Bari polverizza il primato personale (precedente 3’48”55) e sale all’ottavo posto tra i performer italiani.

Il primo pass azzurro per i Mondiali lo strappa ufficialmente Simona Quadarella che vince gli 800 stile libero in 8’25”55. La regina del mezzofondo europeo – tesserata per Fiamme Rosse e CC Aniene, allenata da Christian Minotti e oro europeo nei 400, 800 e 1500 stile libero a Glasgow 2018 – stampa la quarta prestazione mondiale dell’anno e settima personale di sempre; con lei sul podio due giovani di belle speranze come Alisia Tettamanzi (Marina Militare/Nuotatori Milanesi) seconda con il personale in 8’33”55 (prec. 8’34”62) e la veneta Giulia Salin (Nuoto Venezia) in 8’33”64.  “Con Christian c’eravamo prefissati questo tipo di gara – spiega la 20enne di Roma, bronzo iridiato nei 1500 a Budapest 2017 e argento mondiali in vasca corta negli 800 Hangzou 2018 – Forse ho fatico un po’ nella seconda parte ma va bene così, considerando che questa è solo una fase di una lunga stagione. Sono soddisfatta e fiduciosa perchè sta andando tutto bene”. Questi i passaggi di Quadarella ogni 200 metri: 2’03”75, 4’10”57, 6’18”61.

Sotto al tempo iridato anche tra la pirimatista italiana Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) e Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) che nei 100 rana chiudono rispettivamente in 1’07”04 e 1’07”11. “Il duello con Arianna è sempre molto bello e stimolante – spiega Carraro, allieva di Cesare Casella e bronzo mondiali in vasca corta nei 50 – Non sono molto contenta invece per quanto nuotato”. “Dopo qualche problema durante la preparazione adesso mi sento molto meglio – continua Castiglioni, preparata dal tecnico federale Gianni Leoni e terza agli Europei di Glasgow nei 50, 100 rana e con la 4×100 mista – era importante ottenere la qualificazione per i mondiali”. Chiude sesta la quattrodicenne di Taranto Benedetta Pilato – tesserata per Fimco Sport e allenata da Vito D’Onghia – che tocca in 1’08”88 record italiano ragazze che abbassa ulteriormente l’1’10”15 siglato in mattinata e che a sua volta aveva tolto ventiquattro centesimi all’1’10”39 che la talentuosa pugliese stampò ai Categoria lo scorso agosto.

Nei 50 dorso vola Thomas Ceccon che si impone in 25”20 record italiano juniores che cancella il 25”22 siglato da Simone Sabbioni nel 2014 a Dordecht.  Il talento di Schio – tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina – toglie sette centesimi al primato personale (25”27) e si conferma al settimo posto tra i perfomer italiani; alle sue spalle Matteo Milli (In Sport Rane Rosse) in 25”34, un centesimo meglio del primatista italiano Niccolò Bonacchi (Esercito/Nuotatori Pistoiesi) terzo in 25”35. “L’obiettivo era migliorare il mio limite e così è stato – spiega Ceccon, cinque medaglie agli Youth Olimpic di Buenos Aires 2018 – Anzi è arrivato anche il record. I 50 non sono proprio la mia distanza: aspettatemi nei 100 dorso”.

I podi delle finali

Assoluti indoor – 1^ giornata

50 dorso maschili

tempo limite iridato 24”7

800 stile libero femminili

tempo limite iridato 8’26”5

400 stile libero maschili

tempo limite iridato 3’46”9

100 rana femminili

tempo limite iridato 1’07”1

200 farfalla maschili

tempo limite iridato 1’55”9

400 misti femminili

tempo limite iridato 4’37”3

50 stile libero maschili

tempo limite iridato 21”7

Criteri di selezione mondiali Gwangju

Atleti qualificati ai Mondiali (5)

Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8’25”55

Gabriele Detti nei 400 stile libero in 3’43”36 RI=

Marco De Tullio nei 400 stile libero in 3’46”89

Martina Carraro nei 100 rana in 1’07”04

Arianna Castiglioni nei 100 rana in 1’07”11

Fonte  : Federnuoto.it

Foto : Giorgio Scala/deepbluemedia.eu