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Nuoto, agli Assoluti Megli super. 19 i pass per il Mondiale

5 aprile 2019 | 21:32
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Nuoto, agli Assoluti Megli super. 19 i pass per il Mondiale

Si avvia alla conclusione un grande Campionato Italiano primaverile. L’atleta dei Carabinieri ottimo nei 200 stile. Margherita Panziera e Piero Codia bissano l’oro. Insieme alle staffetta a Gwangiu.

Il Faro on line – Matteo Restivo vola nei 200 dorso. Filippo Megli lo imita nei 200 stile libero trascinando Gabriele Detti per una 4×200 stile libero giovane e di grande prospettiva. Margherita Panziera e Piero Codia si confermano nei 100 rana e nei 100 farfalla, qualificando anche le 4×100 miste per i Mondiali di Gwangju e i pass salgono a diciannove. La quarta giornata dei primaverili UnipolSai di Riccione offre, senza sosta, nuove emozioni e certezze. Come Federica Pellegrini, divina nella frazione interna della 4×200 in 1’55″43.

Spettacolo e giri alti in chiusura con i 200 stile libero. Il proscenio è di Filippo Megli – tesserato per Carabinieri e FlorentiaNC – che conquista il pass iridato (Tl 1’46”6), volando in 1’46”56 (51”71), primato personale (precedente 1’46”60 per il quinto posto nella finale europea a Glasgow), settima prestazione mondiale dell’anno, seconda europea; subito dietro di lui un altro toscano, l’infaticabile Gabriele Detti (Esercito/In Sport Rane Rosse) che tocca in 1’47”02 che rappresenta anche il pass con la staffetta 4×200 stile libero, che si aggiunge a quelli nei 400 e negli 800 stile libero. “E’ una soddisfazione enorme questo tempo e aver battuto Gabriele – spiega Megli, allenato da Paolo Palchetti – Ho passato dei mesi non facilissimi, in cui facevo anche fatica a concludere le sessioni d’allenamento. La gara è andata come mi aspettavo, d’altronde al mattino le sensazioni erano ottime: stavo bene ed ero bello sciolto”.

Sorridente anche il 24enne livornese, stremato per le tante gare in pochi giorni dopo l’infortunio che gli ha praticamente sottratto la stagione scorsa: “Sono felice per Filippo perché è un avversario corretto e un bravissimo ragazzo – dichiara il campione del mondo degli 800, bronzo olimpico e iridato e campione europeo nei 400 stile libero, preparato al Centro Federale di Ostia dal tecnico federale, nonché zio, Stefano Morini – Sono decisamente stanco ma è inevitabile. I 200 non sono proprio la mia gara, ma va benissimo così”.

Quando conta tira fuori la zampata, precisa, chirurgica d’altronde non potrebbe essere altrimenti per un futuro medico. Matteo Restivo vola nei 200 dorso in 1’56”45, seconda prestazione personale di sempre (dietro solo all’1’56”29 stampato in Scozia per il bronzo agli Europei), quarta mondiale stagionale e soprattutto abbondantemente sotto il limite iridato richiesto (1’56”8). Gara strepitosa del 24enne di Udine, ma da tempo residente a Firenze per motivi di studio con passaggi sotto al suo primato fino ai 150 metri (27”11, 56”26, 1’26”59). “Sono felicissimo veramente perché in mattinata le sensazioni non erano eccellenti – sottolinea Restivo, anche lui allenato da Paolo Palchetti come Megli – nel pomeriggio è venuto un crono buonissimo. Voglio dedicare questo successo a un mio amico di Udine che non c’è più: sono sceso in acqua pensando a lui”. Completano il podio Luca Mencarini (Fiamme Oro/CC Aniene) in 1’57”65 e il marchigiano Emanuel Turchi (Vela Nuoto Ancona), terzo con il personale di 1’59”16 (precedente 1’59”33).

Pass iridato conquistato nei 100 dorso da Margherita Panziera. La neoprimatista italiana (58”92 giovedì nella prima frazione della staffetta mista per il successo delle Fiamme Oro) tocca in 59”77 (unica a scendere sotto al minuto), aprendo le porte della Corea anche alla 4×100 mista; la 23enne di Montebelluna – primatista anche nella doppia distanza in 2’06”18 per l’oro europeo – precede Silvia Scalia (Fiamme Gialle/CC Aniene), seconda in 1’00”89, e la giovane romana Giulia D’Innoncenzo (Carabinieri) che sale sul gradino più basso del podio in 1’01”85. “Il tempo non è granché se confrontato con quello di ieri – sottolinea la veneta, tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene e allenata da Gianluca Belfiore a Roma – L’importante, però, è essermi la qualificazione ai Mondiali. Ancora faccio un po’ di fatica ad abituarmi ai 100″.

Nei 100 farfalla successo del primatista italiano, nonché campione europeo Piero Codia. Il 29enne giuliano – tesserato per Esercito e CC Aniene e allenato da Alessandro D’Alessandro a Roma – tocca in 51”75, lontano dal personale (50”64) e a sei centesimi dal tempo limite per la gara individuale iridata (51”6), ma quanto bastà per strappare il pass con la staffetta 4×100 mista; alle sue spalle l’italocanadese Santo Yukio Condorelli (Aurelia Nuoto) con il personale di 52”06 (prec. 52”28) e Federico Burdisso (Tiro a Volo Nuoto) in 52”10. “Mi dispiace perchè i sei centesimi di troppo bruciano un po’ – sottolinea Codia – Non tutto è andato come speravo, ma il crono è comunque in linea con la preparazione che ancora non ha tanti mesi alle spalle”.

LE ALTRE FINALI. Terzo titolo individuale, quinto complessivo, per Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto). La 19enne di Cittadella, prima nei 200 e 400 misti e con le staffette 4×100 mista e 4×200, si impone anche nei 200 farfalla in 2’09”51, terza prestazione personale di sempre seppur sopra al limite iridato (2’07”9), precedendo Stefania Pirozzi (Fiamme Oro/CC Napoli) in 2’10”05 e Alessia Polieri (Fiamme Gialle/Imolanuoto) in 2’10”69. “Le delusioni dei giorni scorsi sono alle spalle – sottolinea Cusinato, allenata al Centro Federale di Ostia dal tecnico federale Stefano Morini, vice campionessa europea nei 200 e 400 misti – certi momenti aiutano indubbiamente a crescere e anche ad essere più forti”.

Successo, ma tempo limite per Gwangju lontano (2’09”0) per Luca Pizzini nei 200 rana. Il 30enne di Verona – tesserato per Carabinieri e Fondazione Bentegodi, seguito al Centro Federale di Verona dal tecnico federale Matteo Giunta – chiude in 2’10”17, mettendosi alle spalle Edoardo Giorgetti (Fiamme Oro/CC Aniene) in 2’10”79 e il giovane piemontese Alessandro Fusco (SC Alessandria) in 2’13”75. “In mattinata mi sentivo decisamente meglio – spiega il bronzo europeo – Vedrò con Matteo cosa non è andato, o meglio cosa è cambiato in poche ore”.

Piccola sorpresa dai 50 stile libero vinti dalla lombarda Nicoletta Ruberti al primo titolo italiano della carriera. La 23enne di Viadana – tesserata per NC Azzurra 91 – è la più veloce con la seconda prestazione personale di sempre in 25”17 (best 25”14). Battute Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) seconda in 25”31, sei centesimi meglio di Lucrezia Raco (CC Aniene) terza. “Non mi aspettavo proprio di vincere perché la condizione non è delle migliori – spiega l’allieva del tecnico federale Fabrizio Bastelli che si allena a Bologna- Non posso che essere felice ed è un successo che mi trasmette una grande carica per il futuro se considero che fino a tre anni fa a stento mi qualificavo per gli assoluti e successivamente finivo spesso nelle retrovie”.

La staffetta 4×200 stile libero è vinta dalle Fiamme Oro (Margherita Panziera 1’59”56, Erica Musso 2’00”98, Ilaria Cusinato 2’01”05, Stefania Pirozzi 2’00”60) in 8’02”19. Seconda la CC Aniene in 8’04”53 con la miglior frazione lanciata di Federica Pellegrini in 1’55”43.

Atleti qualificati ai Mondiali (19)

Simona Quadarella negli 800 stile libero in 8’25”55 e nei 1500 stile libero in 16’04”02

Gabriele Detti nei 400 stile libero in 3’43”36 RI= e negli 800 stile libero in 7’43”83, 4×200 stile libero

Marco De Tullio nei 400 stile libero in 3’46”89

Martina Carraro nei 100 rana in 1’07”04, 4×100 mista

Arianna Castiglioni nei 100 rana in 1’07”11, 4×100 mista

Federico Burdisso nei 200 farfalla in 1’54”64 RI-RIC-RIJ

Andrea Vergani 50 stile libero in 21”53

Elena Di Liddo nei 100 farfalla in 57”80, 4×100 mista

Thomas Ceccon nei 100 dorso in 53”60 RIJ, 4×100 mista

Fabio Scozzoli nei 100 rana in 59”52, 4×100 mista

Federica Pellegrini nei 200 stile libero 1’56”60 e nei 100 stile libero in 53”72, 4×200 sl e 4×100 mista

Gregorio Paltrinieri negli 800 stile libero in 7’45”35

Alessandro Miressi 4×100 sl in 48”32 e 4×100 mista

Manuel Frigo 4×100 sl in 48”56

Santo Yukio Condorelli 4×100 sl in 48”57

Margherita Panziera nei 100 dorso in 59”77, 4×100 mista

Matteo Restivo nei 200 dorso in 1’56”45

Piero Codia nella 4×100 mista in 51″75

Filippo Megli nei 200 stile libero in 1’46”56, 4×200 stile libero

Tutte le staffette qualificate eccetto la 4×100 stile libero femminile

Fonte : Federnuoto.it

Foto Giorgio Scala/deepbluemedia.eu