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Old Stars Ostia, gli azzurri raccontano il loro Mondiale Master Indoor

6 aprile 2019 | 06:05
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Old Stars Ostia, gli azzurri raccontano il loro Mondiale Master Indoor
Old Stars Ostia, gli azzurri raccontano il loro Mondiale Master Indoor
Old Stars Ostia, gli azzurri raccontano il loro Mondiale Master Indoor
Old Stars Ostia, gli azzurri raccontano il loro Mondiale Master Indoor
Old Stars Ostia, gli azzurri raccontano il loro Mondiale Master Indoor
Old Stars Ostia, gli azzurri raccontano il loro Mondiale Master Indoor

Descrivono la loro esperienza Fabio Fasano, Tiziana Cingolani e Ferdinando Colloca. Quest’ultimo coach della Oso, orgoglioso della prova dei suoi. La Cingolani con il personale sui 60 metri. Fasano ha firmato un’ottima frazione in staffetta.

Ostia – Sono tornati da Torun, gli atleti della Old  Stars Ostia. E in pista, sulla pista dello Stadio Stella Polare di Ostia Lido, dove di consueto si allenano, hanno raccontato la loro esperienza ai Mondiali  Master Indoor.

Indossare la maglia della Nazionale è sempre molto emozionante. Lo dichiarano Fabio Fasano e Tiziana Cingolani. Il loro allenatore Ferdinando Colloca, presidente della società di atletica leggera del X Municipio, li ha accompagnati e non solo da coach. Anche lui è sceso in pista per difendere i colori tricolori. Entrambi i suoi allievi, come lui stesso dichiara, hanno registrato degli ottimi tempi, firmando i personali nelle varie gare a cui hanno partecipato.

Una settimana piena in Polonia. E tutti insieme, agli altri atleti. Migliaia. Arrivati dagli altri Paesi del mondo. La Cingolani sottolinea come sia stato bello l’incontro con chi era a Torun per gareggiare insieme a lei. Tanti incontri piacevoli al campo di allenamento. Come fosse un immenso Villaggio Olimpico in cui condividere le emozioni dell’atletica leggera. E l’Italia da Torun è tornata con 75 medaglie. Un numero rilevante per un movimento italiano che è cresciuto molto, negli ultimi anni. E allora, ecco anche la Old Stars Ostia ha partecipato. Come lo ha fatto anche negli anni passati.

E sempre loro in pista. Fabio e Tiziana. Insieme a Ferdinando. Fasano ha registrato il suo personale nei 200 metri, disegnando in frazione un’ottima staffetta con i compagni di squadra. Tiziana ha firmato il suo personale nei 60 metri. Eguagliando il season best nei 200 e nei 400. E piazzandosi tra le prime 20 atlete master del mondo, su queste distanze. Atleti che lavorano. Appassionati dell’atletica che sudano in pista, per dare il meglio e condividere la passione e i valori dello sport, con chi indossa la loro stessa divisa sociale. E in particolare a Torun, con chi come loro ha vestito la divisa blu della Nazionale italiana.

Racconta Colloca la sua esperienza ai Mondiali, su Facebook. Sulla sua pagina ufficiale descrive la gara di sabato 30 marzo: “Una grandissima frazione corsa da me in 24″96, la seconda, che ci regala la seconda migliore prestazione italiana dell’anno con 1.42″53 ed il 7°posto assoluto in classifica mondiale. Pur correndo con in squadra un sm55 ci siamo fatti stravalere, con un pari categoria la medaglia non ci sarebbe sfuggita, ma va bene così! Ho ritrovato bellissime sensazioni. Evviva l’atletica, grandi i compagni del team! 4x200mt Indoor”.

Sono parole di festa. Lo fa lo sport. E mentre Fabio e Tiziana descrivono quei sette giorni passati a rincorrere tempi e podi, sorridono. E lo fanno prima di scendere di nuovo in pista, stavolta nella loro Ostia. Allo Stadio Stella Polare comincia una nuova serata di allenamenti. Insieme al loro presidente Ferdinando Colloca e gli altri atleti della Oso. Altri appuntamenti sportivi attendono in stagione.

Fabio Fasano

“Una settimana lunga a Torun. E’ andata bene. Siamo arrivati al sabato, prima delle cerimonia di apertura e poi l’ultimo giorno ci sono state le staffette. Le gare erano scaglionate per tutta la settimana. Sono state abbastanza positive. L’esperienza è stata importante. Ho fatto i 60, i 200 e la 4×200. Ho sentito un po’ di tensione prima dei 60 metri. Un po’ meglio mi sono sentito per i 200. La staffetta poi è sempre una gara particolare. E’ stata divertente. Non sono andato male neanche come tempo. Tutto molto bello. Avevo fatto gli Europei nel 2016 ad Ancona e poi a Madrid. Sempre diverso però. Con l’Italia senti sempre qualcosa di particolare. E’ emozionante gareggiare con altre nazioni”.

Tiziana Cingolani

“Un’emozione grandissima. Correre per la Nazionale è sempre speciale. Ero andata a Lione. In estate avevo il problema dei tendini. Ora a Torun per l’indoor, stavo bene. Ho fatto tutte le mie gare concentrata e contenta. Ho fatto il personal best sui 60 e sono andata bene anche nelle altre gare. Ho eguagliato il personale nei 200. E sui 400 sono scesa di 4 secondi, rispetto alla gara di un mese fa. Sono migliorata molto in 30 giorni. Quando partecipi al Mondiale, si sente l’atmosfera di una grande famiglia. Le persone ti vengono incontro e ti raccontano di averti vista nelle gare. Ti conosci con tutti. Eravamo tutti lì al Centro Storico. Quando scendevamo dal nostro appartamento, incontravamo tutti i partecipanti del Mondiale. Quando andavi al campo, ti incontravi con tutti. E ci facevamo il tifo reciprocamente. Ci aiutavamo. Già conoscevo tanti atleti master. Ne ho conosciuti altri. In particolare due cinesi. Simpaticissimi. Un ragazzo e una ragazza. E poi due ragazzi italiani di Padova, che fanno lo stesso mio lavoro. E’ stata una bella sorpresa. Sono stata contenta. La mia semifinale nei 200 era la quarta gara. Sono arrivata undicesima nei 400, sedicesima nei 200 e diciassettesima sui 60. Arrivare in semifinale è stata una bella soddisfazione. Il mio tempo è stato di 5 centesimi di secondo di differenza, rispetto a quello della batteria di qualifica. Sono in forma. Se il freddo continua..proseguirò a migliorare”.

Ferdinando Colloca

“Sono contento dei risultati ottenuti dai miei due allievi della Old Stars Ostia. Tiziana Cingolani e Fabio Fasano. Hanno dimostrato di essere arrivati preparati al Mondiale Master. Fabio con la sua migliore prestazione indoor nei 200 metri e con una bellissima frazione in staffetta. Tiziana con il suo personale sui 60 metri indoor, confermando il season best sui 200 e sui 400. Con ingresso in semifinale. Felicissimo per loro. E’ stato un buon lavoro”.

(Il Faro on line)