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Mister Dignitoso: “Compattezza del gruppo, per essere una vera Big Family”

7 aprile 2019 | 06:05
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Mister Dignitoso: “Compattezza del gruppo, per essere una vera Big Family”

Parla il nuovo allenatore dell’Olimpus Parco Leonardo. Le ragazze hanno superato il Real Fabrica in casa, ieri sera. Concentrandosi su ciò che vuole il mister. Il gruppo. Settimana prossima, due impegni in trasferta

Fiumicino – Lavorare sull’unione del gruppo. In quella Big Family in cui tutte le ragazze dell’Olimpus hanno sempre creduto. Questo sta cercando di fare il nuovo allenatore della squadra femminile di Parco Leonardo.

Si era sfaldato ultimamente dopo i risultati negativi nel Girone B. Mister Dignitoso da venti giorni siede in panchina, al posto di Simone Ciotti. Dall’inizio della stagione calcistica, Marco si occupava dei portieri, poi la complicata situazione di classifica ha costretto la società a cambiare e ora, da due giornate, è lui che si occupa delle Amazzoni di Parco Leonardo. Dopo il pareggio di Viterbo dello scorso sabato, ieri sera hanno vinto. Le ragazze hanno superato il Real Fabrica per 1 a 0. Ha segnato Melissa Castelli. Un nuovo innesto in campo.

E’ cambiata la strategia di approccio nei confronti della sua squadra. Mister Dignitoso desidera dare compattezza in campo, come fuori. Questo è il segreto. E allora con il Real Fabrica, senza troppe pretese, le ragazze di Parco Leonardo sono scese in campo per giocare la loro partita. Compatte. Come voleva il nuovo allenatore. Aprirsi solo se si sarebbero creati degli spazi utili dove innestare attacchi e palloni. Insieme, unite. Chiuse. Tutte pronte verso l’obiettivo del team. Esiste solo quello. Niente individualità. Lo spiega Marco Dignitoso: “Nel calcio e nel gioco di squadra è così. Viene essa per prima. Prima di ogni membro”. E’ come una catena la squadra. Se una maglia è debole lo dice e le altre più forte, si stringono in aiuto. Una metafora di reciprocità per dare motivazione ad un team che staziona attualmente ottavo in classifica.

L’importante è non sfaldarsi e giocare le ultime partite che mancano, in modo deciso. Compatto. Compattezza è la parola chiave del nuovo corso in panchina: “Non pensiamo di poter salire molto – ha detto Dignitoso – ma vogliamo fare del nostro meglio”. E il meglio adesso è essere “unite”. Fino alla fine del campionato.

Ci saranno due partite da giocare la prossima settimana. Un’infrasettimanale e una consueta del venerdì. Rieti e Luiss. Ed entrambe fuori casa. Lontano da Fiumicino, le Amazzoni di Parco Leonardo dovranno stare unite. Creare una catena in campo per raggiungere la vittoria. E quella compattezza del gruppo, in cui il nuovo mister crede molto. Lo hanno dimostrato con il Real Fabrica. Hanno vinto solo 1 a 0. Ma già importante. Le avversarie con cui l’Olimpus aveva perso all’andata per 4 a 1, sono tornate in campo agguerrite. Ma la difesa ha retto. Ha tenuto la compattezza del gruppo. E i tre punti sono arrivati.

Avanti così, allora. Come vuole Marco Dignitoso. Per prendersi per mano in campo e aiutarsi. Secondo i valori dello sport.

Marco Dignitoso

“Ho iniziato a seguire le ragazze, nella parte tattica, solo da 20 giorni. Una cosa è sicura : ho lavorato con le ragazze per farle sentire più unite. Le cose si sono deteriorate. La squadra si stava sfaldando. Quello che ho cercato di fare, è lavorare sull’unione della squadra. A loro piace chiamarsi Big Family. Ho lavorato su quello. Cercando di valorizzare le individualità e quello che ognuno di loro fa già bene. Piuttosto che lavorare sulle carenze. Ho valorizzato queste cose per le ultime partite, in modo  da motivarle. Mancava la motivazione. A Viterbo abbiamo pareggiato. In casa abbiamo vinto con il Real Fabrica. Anche se di un solo gol. E’ già molto. In classifica siamo ottavi. Non pensiamo di poter salire. Mancano ancora due partite. Il pallone è rotondo, staremo a vedere. Secondo me è importante fare squadra e creare il giusto spirito sin dal primo minuto, in cui ci troviamo per affrontare la partita. Va bene scherzare. Ma concentrazione. Ho chiesto sacrificio. Aiutare le compagne in difficoltà. La squadra è una catena. Ogni individuo è una maglia. Se una maglia è debole lo deve comunicare, in modo che le altre possano stringersi e aiutarla. Una squadra non è fatta di individualità, nel  calcio è così. Questo vuol dire sacrificio. Fare il proprio e fare anche quello della squadra. Sopperire alle mancanze delle compagne. Abbiamo iniziato bene. Avevo chiesto alle ragazze di stare compatte e di salire solo se si sarebbero creati degli spazi. Così è stato. Immediatamente il Real Fabrica non ci è sembrata imbattibile e pian piano abbiamo creato tante occasioni da gol. Questo ha galvanizzato le ragazze. Nel primo tempo e il secondo. A metà dei primi 30 minuti, siamo passati in vantaggio con un gol di Melissa Castelli, smarcata dopo un paio di rimpalli, ha piazzato la palla in rete. Abbiamo gestito la partita fino alla fine del primo tempo. Con questa squadra avevamo perso 4 a 1 all’andata e le avversarie sono entrate in campo agguerrite. Abbiamo controllato nella ripresa e abbiamo sofferto di affanno verso la fine. Abbiamo gestito bene i cambi, per dare respiro alle ragazze. Beatrice ha subìto un brutto fallo, ma tutto si è risolto al meglio. Sta bene ora. Siamo ripartite dopo questo break, più convinti e agguerriti. Il risultato è rimasto 1 a 0. Va più che bene. Il morale è alle stelle. Ci aspettano due impegni in settimana prossima. Fuori casa. Contro il Rieti mercoledì sera e venerdì fuori casa contro la Luiss. Davanti a noi in classifica. Partite difficili ma le ragazze sono motivate. L’obiettivo è mantenere il gruppo. Ci stiamo riuscendo, portandoci a casa questi 4 punti, in queste due partite. Cosa che non accadeva da tanto tempo. Lavorando anche a livello umano si possono ottenere bellissimi risultati. Abbiamo in previsione degli allenamenti soft. Viene difficile avere una preparazione normale quando hai degli impegni cos’ ravvicinati. Piccoli affinamenti per preparare le partite. Abbiamo lavorato sul gruppo e le ragazze devono mettere mano anche alla tattica. Faremo tutto”.

(Il Faro on line)