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Christian Zicche: “Detti e Paltrinieri eccezionali, ci faranno sognare”

12 aprile 2019 | 06:05
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Christian Zicche: “Detti e Paltrinieri eccezionali, ci faranno sognare”

Ne è convinto il direttore di Swimbiz.it. Agli Assoluti primaverili hanno conquistato tempi importanti e il pass mondiale. In prospettiva olimpica, le premesse ci sono. I due gemelli saliranno sul primo gradino.

Il Faro on line – I due grandi del mezzofondo italiano e mondiale. Nonché olimpico. Paltrinieri è campione in carica, dopo la leggendaria vittoria nei 1500 stile libero a Rio 2016 e Detti è il terzo in cima all’Olimpo, negli 800 metri.

Due gemme uniche e preziose, che si portano dietro e in bacheca molteplici medaglie internazionali. Comandano loro nel panorama internazionale e hanno dimostrato di poterlo fare ancora, dopo un periodo di alti e bassi, per entrambi. Hanno registrato tempi importanti agli ultimi Assoluti di nuoto di Riccione. E hanno agguantato la qualifica mondiale, per la prossima competizione di Gwangiu, ad agosto. Paltrinieri ha firmato la nuova prestazione mondiale stagionale nei 1500, mentre Detti lo ha fatto nei suoi 800.

E non solo. il campione mondiale dei 400 stile si è preso il miglior tempo dell’anno, proprio su questa distanza in cui da il meglio di sé. E negli 800 si è replicato, mettendosi dietro e su secondo gradino nazionale, proprio il suo compagno di allenamento al Centro Federale di Ostia, Gregorio Paltrinieri. Quest’ultimo, di fronte al pubblico di Riccione, si è preso l’oro italiano nei 1500 e il pass mondiale.

Ne parla il direttore di Swimbiz.it, Christian Zicche. In prospettiva mondiale e poi olimpica, eccoli i due campioni dell’Italnuoto, dai quali tutto il movimento italiano si aspetta molto. Hanno di nuovo dimostrato di avere un talento sopraffino in vasca e di esserci ancora. Sono presenti in piscina per conquistare nuovi traguardi. Lo sottolinea Zicche, sia Detti che Paltrinieri possono vincere ancora. L’oro. Sia quello mondiale che olimpico. E tutto il movimento italiano ci conta. Loro intanto sono tornati e scaldano i muscoli in vasca.

Di seguito le  dichiarazioni di Christian Zicche :

“Alterne vicende per i nostri due splendidi gemelli della vasca del mezzofondo, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti. Sono state le vere star, tra gli altri, degli ultimi Assoluti disputati a Riccione. Insieme a Margherita Panziera, Federica Pellegrini e tutti coloro i quali hanno esaltato l’Italnuoto, nei confronti delle qualifiche Mondiali, proprio a Riccione”.

“Gregorio Paltrinieri è stata una sorpresa. Il tempo da record mondiale, nuotato dal campione olimpico di Rio 2016, lo ricolloca tra i super favoriti dei prossimi Giochi Olimpici di Tokyo. Ma anche tra quelli che potrebbero vincere il titolo iridato in Corea, a luglio. Greg è un “cagnaccio”, come si soleva dire anche per Massimiliano Rosolino, uno splendido atleta che qualcuno dava già per perso dai giochi del 1500 stile libero, visto la nuova generazione dei fenomeni della specialità. Tra i quali l’ucraino Romanchuk. Ed è arrivata subito la risposta. Da solo in testa fino alla fine della gara per l’oro italiano nei 1500, ha dominato la distanza con un tempo che in prospettiva del Mondiale a Gwangiu e dell’Olimpiade del 2020, fa ritenere che Paltrinieri resti l’attore principale dei 1500 mondiali. Campione olimpico uscente”.

“Gabriele Detti. E’ stato perseguitato da varie vicissitudini, nell’ultimo anno. Ha sofferto di una infiammazione alla spalla che lo ha limitato negli allenamenti, ma anche nella performance agonistica. E’ tornato fortissimo. Ha rinunciato ai 1500 nell’ultimo giorno. E’ stato superato nei 200 stile, ma è stato un grandissimo protagonista, grazie alla vittoria negli 800 stile libero. Oggettivamente importante. Insieme a Paltrinieri è un grandissimo atleta su cui l’Italnuoto fa affidamento in chiave mondiale e olimpica. Detti è da tenere sicuramente sott’occhio. Certo, non si poteva chiedere di più a lui, anche per un fatto di dosaggio delle energie, rispetto al fatto che sia uscito da un momento limitativo nella forma. Evidentemente c’era anche una gestione particolare, nel problema della spalla. Risolta. Certamente impone sempre delle attenzioni per il dispendio dell’energia impiegata. Fantastiche prospettive per il nuoto azzurro, che ha veramente dato una impressione unica agli Assoluti, rispetto al fatto che abbiamo una Nazionale che svetta sempre a livello mondiale per i risultati ottenuti”.