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Golden Belt, l’Italkarate fa cinquina, Maestri: “Bravi tutti”

14 aprile 2019 | 22:36
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Golden Belt, l’Italkarate fa cinquina, Maestri: “Bravi tutti”

2 ori, 1 argento e un bronzo come bottino al Torneo Internazionale di Serbia. Ruggiero e Bronori salgono sul primo gradino nel kumite

Il Faro on line – Si è concluso venerdì scorso il Torneo Internazionale Golden Belt in Serbia dove l’Italia ha conquistato cinque medaglie grazie ai ragazzi della classe Under 21: 2 ori, 1 argento e 2 bronzi.

A salire sul primo gradino del podio il già bronzo olimpico di Buenos Aires 2018 Rosario Ruggiero che nei -67 kg non ha avuto rivali, così come la campionessa europea in carica nei -55 kg Veronica Bronori: “Il loro è stato un percorso lineare – commenta il tecnico del Centro Sportivo Esercito Nello Maestri a capo della spedizione azzurra – dove sono riusciti ad avere la meglio con facilità in tutti gli incontri. Rosario ha dimostrato un’ottima determinazione in finale quando, sotto di 1-0, è riuscito a ribaltare la situazione con un calcio al viso da tre punti”.

Si ferma ad un passo dalla vittoria Alessandra Mangiacapra: la vicecampionessa europea non riesce a superare l’atleta di casa, che aveva già precedentemente battuto Giulia Angelucci, poi medaglia di bronzo. “Sono state entrambe bravissime, ma la serba si è rivelata un vero ostacolo per via delle sue leve molto lunghe e difficili da gestire”. Prosegue il tecnico azzurro. L’altro bronzo arriva da Danilo Greco nei -60 kg: “Buona prestazione – continua Nello – è riuscito a spingersi fino alla semifinale dove ha dominato per quasi tutto l’incontro. Il vantaggio di 2-0 non è però bastato quando a pochi sencondi dal termine l’avversario ha messo a segno una proiezione approfittando di un suo momento di distrazione”.

Niente da fare invece per la campionessa europea in carica nei -50 kg Nicole Murabito: “Ha avuto la sfortuna di perdere contro un’atleta valida che però poi non le ha poi concesso il ripescaggio. In generale è stata una gara lunghissima, per noi iniziata con l’arrivo alle 9 al Palazzetto, forse si poteva fare qualcosa in più, ma non è stato facile per i ragazzi e sono stati davvero bravi”.

Foto : Fijlkam