Fiumicino, ecco come sarà la Città dei Bambini (in volo sopra il parco)

Fiumicino – Per vederla realizzata ci vorrà un annetto, se tutto va bene sarà per la prossima estate 2020. Ma la Città dei bambini, progetto proposto dal primo Garante per l’Infanzia e l’adolescenza al Comune di Fiumicino, dott. Vincenzo Taurino (leggi qui la notizia), sta prendendo forma. Nel frattempo è cambiata la figura del Garante (ora c’è l’ex preside Roberto Tasciotti), l’amministrazione comunale è al suo secondo mandato, e quel progetto, quell’idea, quel sogno pian piano si sta trasformando in realtà.

D’altronde sono tredicimila i ragazzi al di sotto dei 14 anni residenti sul territorio. Ed è a loro che è rivolto questo progetto.

Come ha anticipato Marco Bernardi sulle colonne del mensile istituzionale “Città in Comune”, l’area interessata dal progetto vinto dallo studio “Iodicearchietti” (azienda con sede a Palazzo Fiorentino, Aversa), è quella del Parco Tommaso Forti, ex Parco Bezzi, all’Isola Sacra, vasta 18.000 metri quadrati, lunga 300 metri e larga 60. (nel video una panoramica di com’è oggi il parco, visto dal basso e dall’alto)

Come sarà la Città dei bambini

No barriere architettoniche

I lavori abbatteranno qualunque tipo di barriera architettonica, facendo in modo che sia accessibile da uno qualsiasi dei 4 ingressi all’area.

Tre aree giochi

Saranno predisposte tre specifiche macro-aree giochi, una dedicata ai bambini fino a 4 anni, una destinata ai bambini dai 4 ai 9 anni, e una terza dedicata ai ragazzi dai 9 ai 13 anni.

Ma sarà un parco fruibile anche dagli adolescenti. Non solo per le comode “panchine” in muratura rifinite in tek, ma anche per le manifestazioni che saranno organizzate, dagli appuntamento culturali a quelli musicali, dai convegni alle feste. Il tutto sia all’aperto sia al chiuso.

Bar ludoteca

Sarà realizzato, infatti, un edificio di circa 80 metri quadrati che sarà adibito a bar-ludoteca, con servizi igienici a disposizione della collettività. La struttura ospiterà anche l’ufficio del Garante dell’Infanzia e l’adolescenza, che sarà così sempre in mezzo ai ragazzi e facilmente raggiungibile dalle famiglie.

Nuovo palcoscenico e nuova platea

Interessante anche la ristrutturazione dell’attuale palco in muratura. Verrà risistemato e rimodulato con un fondale, per ottenere un’acustica migliore. Davanti al palco un piano inclinato consentirà una visione ottimale degli spettacoli.

Essenze arboree

Grande attenzione anche alle piante e alle alberature, le prime a fare una cornice profumata, le seconde a garantire la giusta ombra.

E visto che i bambini spesso vanno in giro con i nonni, spazio anche ad un campo da bocce.

LEGGI QUI Il volantino della presentazione del progetto

(Il Faro online)