Territo (FdI): “Bilancio comunale in affanno, Decreto crescita unica soluzione possibile”

Fiumicino – “Denunciamo pubblicamente l’ennesima prova tangibile del fatto che l’amministrazione comunale di Montino penalizza le famiglie in difficoltà e non facilita l’entrata di denaro alle casse comunali di Fiumicino”. Lo afferma una nota a firma di Alessio Territo, del circolo di Fiumicino Fratelli d’Italia per Giorgia Meloni.

“Dal Consiglio comunale svolto in data 30/04/2019 – è scritto – è emersa la scarsa disponibilità di denaro dell’Amministrazione Comunale, con il parere favorevole e positivo da parte dei Revisori dei Conti. L’amministrazione continua a mettere sul proprio bilancio delle entrate le anticipazioni di cassa nascondendo l’enorme distacco tra l’accertato e il riscosso.

Le difficoltà nel riscuotere le somme iscritte sono tangibilmente causate dalla crisi economica che sta attraversando il nostro Paese e che riflettono sull’economia di ogni singola famiglia che con lo stipendio non arriva a fine mese. Allora perché l’amministrazione Montino, avendo di proprietà un ente di riscossione, per poter aiutare le famiglie del territorio e per poter aiutare l’economia di Fiumicino, non attua il decreto legge Crescita offerta dal Governo?

Facendo un’attenta analisi del rendiconto, supportato dal revisore dei conti e presentato dall’amministrazione comunale, tra residui attivi ed effettivi incassati al 01/01/2019 si nota l’enorme differenza: IMU accertati € 10.000.000,00, incassati solo € 900.000,00; TASI accertati € 228.000,00, incassati solo 60.000,00; TARSU accertati € 22.000.000,00 incassati solo € 1.000.000,00; PERMESSI DI COSTRUZIONE accertati € 7.000.000,00 incassati solo 3.000.000,00.

L’attuazione del Decreto Crescita per il comune di Fiumicino, porterebbe buoni risultati al territorio dando così il via a molte e importanti novità economiche, fiscali e di sviluppo del territorio come: Rottamazione delle tasse locali: condono imposte locali (Imu, Irap, Tasi, Multe) e bollo auto quindi la rottamazione e sanatoria delle cartelle prevede lo sconto di sanzioni e interessi. In pratica si potrà pagare quanto ancora dovuto senza le sanzioni, Aumento deducibilità Imu capannoni viene aumentata la deducibilità dell’Imu sui capannoni, che passa dal 40 al 50% nel 2019 e fino al 60’% nel 2020, Rimborsi ai risparmiatori truffati dalle banche, con un tetto di reddito più alto per i rimborsi automatici, Mini-Ires sugli utili reinvestiti dalle imprese, Rinnovo del super ammortamento”.