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Fiumicino, segnaletica stradale fuori uso: tra ruggine e atti vandalici

2 maggio 2019 | 18:03
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Fiumicino, segnaletica stradale fuori uso: tra ruggine e atti vandalici

Aumenta il numero di cartelloni stradali caduti a ridosso di incroci, sui marciapiedi o rimossi dalla loro sede

Fiumicino – Capita di frequente di vederli imbrattati, scoloriti, logorati dal tempo e dalle intemperie, coperti da rami e vegetazione, a volte in bilico ed altre volte “provvisori” ma perenni: stiamo parlando dei cartelli di segnaletica stradale.

Dovrebbero aiutare gli automobilisti ed i cittadini, dovrebbero disciplinare e ricordare il codice della strada; insomma della loro funzione tutti ne sono informati. Ma non è sempre cosi…

Per diverse ragioni, complice anche il trascorso inverno con le sue raffiche di vento, in città si notano sempre più cartelloni che “hanno smarrito la strada” e capita di ritrovarli caduti tra i marciapiedi, crollati a ridosso di incroci e, come segnalano alcuni cittadini, anche spostati nei parchi ad opera di qualche temerario che vede, in queste azioni, un modo per divertirsi a discapito della collettività.

Le foto pubblicate dal Faro on line rappresentano una situazione non circoscritta a singole zone, ma un problema frequente e diffuso in varie parti del territorio: in via Alberto Santos-Dumont, per esempio, un grande cartello è caduto con tanto di blocchi in cemento e ferraglia. Quella è una zona molto trafficata che snoda tra l’aeroporto e la Roma-Fiumicino, dove ci sono scuole e abitazioni  ed è adiacente al campo sportivo Garbaglia dove si allenano anche bambini.

Al Parco del Perugino sono state addirittura portate per “gioco” delle segnaletiche cadute in via Mantegna qualche tempo fa e, quel parco, è quotidianamente frequentato dai bambini di tutto il quartiere. Immediata sui social la reazione dei residenti, preoccupati sia per la sicurezza dei loro figli, che li trascorrono i pomeriggi giocando, sia per l’immagine negativa e sia l’inquinamento ambientale che ne deriva.

Anche percorrendo via della Scafa si notano cartelli che, oltre ad essere sbiaditi o poco visibili per la vegetazione, si reggono quasi per inerzia. Per non parlare del cartello che indica i Traghetti, servizio morto e sepolto ma con una bel cartellone “fantasma” a ricordare ciò che fu.

Sono soprattutto le zone limitrofe e più distanti dal centro che pagano una segnaletica non funzionale e a rischio: ruggine, condizioni meteo, automobilisti che li prendono in pieno e non segnalano ai vigili urbani, o presi di mira da chi commette atti vandalici imbrattandoli o rimuovendoli di proposito.

Una segnalazione che facciamo all’Amministrazione comunale di Fiumicino, affinché possa intervenire a tutela della sicurezza di tutti e del decoro urbano.

(Il Faro online)