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Comunali 2019, Mancini: “Il rilancio economico di Nettuno passa dal turismo”

7 maggio 2019 | 06:00
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Comunali 2019, Mancini: “Il rilancio economico di Nettuno passa dal turismo”

Sicurezza, rilancio del turismo e occupazione: intervista al candidato sindaco della coalizione Nettuno Progetto Comune

Nettuno – I cittadini di Nettuno sono chiamati ad eleggere il nuovo Sindaco dopo un anno di commissariamento. Chi indosserà la fascia tricolore dovrà fare i conti con un territorio con diverse esigenze, dal potenziamento dei servizi al miglioramento della viabilità, fino all’incremento e alla valorizzazione del turismo. Sfide, quelle che attendono la nuova amministrazione, per certi aspetti già conosciute, eppure spesso ignorate. Di questo e molto altro ne abbiamo parlato con Daniele Mancini, candidato sindaco sostenuto da Nettuno Progetto Comune, Lista Turano e Italia in Comune.

In un recente sondaggio lanciato dal nostro quotidiano, i cittadini di Nettuno chiedono più sicurezza. Come pensa di fare fronte a questa richiesta del territorio?

La sicurezza, il decoro e la manutenzione sono al primo punto della nostra Agenda di Governo cittadino. I tre temi sono strettamente connessi: per aumentare la presenza dell’ Amministrazione sul territorio concentreremo la capacità assunzionale dell’ente sul potenziamento del Corpo della Polizia Locale con 20 nuove assunzioni per Agenti, sappiamo che ci sono le risorse e Nettuno ha bisogno soprattutto di informazione, prevenzione per evitare atti di vandalismo e inciviltà.

Da Amministratori abbiamo dato risorse per un bando per la tele video sorveglianza, a breve verranno installare 20 nuove postazioni su tutto il territorio comunale, continueremo sull’ampliamento della rete integrata di sorveglianza con i corpi di polizia. Anche la pubblica illuminazione gioca un ruolo importante: una città ben illuminata è certamente più sicura.

Il progetto per efficientamento ed ampliamento della piattaforma è già stato redatto, va solo attuato. La cura del decoro urbano sarà altro punto fermo della nostra azione di governo che già è iniziata con la riqualificazione del litorale e dei tesori storici e architettonici della città.

Nello stesso sondaggio, i cittadini chiedono più occupazione e lamentano la mancanza di posti di lavoro; cosa prevede il suo programma elettorale in materia occupazionale? Secondo i residenti si dovrebbe puntare sul turismo. Cosa intende fare per rilanciare la città di Nettuno?

Occupazione e turismo sono necessariamente un solo obiettivo progettuale: il rilancio dell’economia locale e quindi delle opportunità lavorative non può che passare dal rilancio del settore turistico. Nettuno non comunica, quindi per il mercato turistico nazionale ed internazionale non esiste.

Preso atto di questo, dopo aver osservato e analizzato, abbiamo progettato un portale del turismo nettunese. In soli 30 giorni lo abbiamo realizzato e dal 19 marzo è online! Si chiama OpeNettuno, è una versione Beta, operativa ma provvisoria. Bene in 15 giorni ha avuto 4000 accessi di cui 250 dagli Usa, 150 dalla Francia, 80 dall’Irlanda è così via Russia, Cina, etc…

Abbiamo già iniziato a mettere a sistema tutti gli operatori del settore e continueremo la nostra azione amministrativa mettendo sul mercato un’offerta turistica concorrenziale, pacchetti turistici che possano rispondere alle esigenze dei flussi turistici moderni.

Ricordiamoci che siamo a 40 minuti da 2 aeroporti internazionali e non ci mancano certo clima, storia, mare, tradizione ed enogastronomia. Dobbiamo essere una meta turistica conosciuta ed apprezzata. Siamo la perla del Tirreno, all’ombra del Colosseo.

L’indotto turistico è un’opportunità soprattutto per i giovani e le loro aspettative occupazionali, dobbiamo necessariamente cogliere questa occasione e farlo in fretta. Non c’è più tempo, abbiamo tutte le carte in regola per rilanciare la città e il lavoro.

Anche il Pua gioca un ruolo importante nel settore del turismo: il piano utilizzo degli arenili che abbiamo presentato in Regione prevede proprio la ”destagionalizzazione” delle attività balneari, soprattutto per creare spazi per i più giovani anche d’inverno e attrarre sempre maggiori presenze.

Perché i cittadini dovrebbero premiarla con la poltrona di sindaco? Cosa saprà dare Lei in più alla città rispetto agli altri candidati?

Non chiediamo la fiducia per motivi “soggettivi” rispetto gli altri candidati alla carica di sindaco di Nettuno. Rispettiamo tutti, ci mancherebbe.

C’è però un dato oggettivo che va detto agli elettori, ovvero che solo noi conosciamo profondamente la situazione economica ed amministrativa dell’ente, le procedure iniziate e quelle in fase avanzata. Sappiamo dove intervenire nel breve, medio e lungo termine.

Abbiamo iniziato a risanare il Comune di Nettuno sotto ogni aspetto, in ogni settore, perché abbiamo sempre agito con gli obiettivi dell’ interesse generale e del bene comune.

Vogliamo continuare a farlo, invitiamo tutti a partecipare alla democrazia il 26 maggio andando a votare e farlo liberamente, ma con la giusta consapevolezza di chi sarà protagonista del proprio futuro.

In vista delle prossime elezioni, Il Faro online ha concesso spazio a tutti i candidati che corrono alla poltrona di Sindaco tramite un’intervista elaborata a partire da un sondaggio lanciato nei giorni scorsi dalla nostra testata. Le interviste saranno pubblicate su questo quotidiano in ordine temporale di arrivo.

(Il Faro online)