Comunali 2019, Coppola (centrodestra): “Spiagge aperte tutto l’anno, così rinasce Nettuno”

Nettuno – Dopo un anno di commissariamento, i cittadini di Nettuno sono chiamati ad eleggere il nuovo Sindaco. Chi indosserà la fascia tricolore dovrà fare i conti con un territorio con diverse esigenze, dal potenziamento dei servizi al miglioramento della viabilità, fino all’incremento e alla valorizzazione del turismo. Sfide, quelle che attendono la nuova amministrazione, per certi aspetti già conosciute, eppure spesso ignorate. Di questo e molto altro ne abbiamo parlato con Alessandro Coppola, candidato sindaco del centrodestra unito(Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia).

In un recente sondaggio lanciato dal nostro quotidiano, i cittadini di Nettuno chiedono più sicurezza. Come pensa di fare fronte a questa richiesta del territorio?

Il problema della sicurezza mi sta molto a cuore e lo stesso vale per tutta la coalizione di centrodestra. Di recente a Nettuno abbiamo affrontato il tema anche con il sottosegretario alla sicurezza del Governo Molteni, autore, tra l’altro, della proposta di legge per la legittima difesa.

Ovviamente come Sindaco non avrò il potere di incidere sulla sicurezza in senso stretto, ma certamente posso agevolare con una serie di iniziative il lavoro delle forze dell’ordine. La prima cosa che posso e intendo fare è migliorare il controllo del territorio implementando il Corpo della Polizia locale di Nettuno, al momento sottodimensionato. Fortunatamente l’Ente può assumere, grazie ai pensionamenti possibili con Quota 100 ed intendo puntare all’assunzione di almeno 10 nuovi agenti di polizia locale.

Nel mio programma sono previste le aperture di due uffici comunali decentrati, con annesso vigile di quartiere, a Tre Cancelli e Sandalo. E’ una priorità assoluta quella di implementare l’attuale sistema di videosorveglianza fino a coprire l’intero territorio comunale per prevenire reati come l’abbandono dei rifiuti, ma anche per fare chiarezza su incidenti, furti e liti sempre meno rari anche nella nostra bella città.

Utilizzerò strumenti come il Daspo Urbano per cercare di arginare problemi come la prostituzione dilagante in alcune zone e il nomadismo, quando questo crea disagio ai residenti con comportamenti non congrui al vivere civile.

Nello stesso sondaggio, i cittadini chiedono più occupazione e lamentano la mancanza di posti di lavoro; cosa prevede il suo programma elettorale in materia occupazionale?

E’ importante chiarire che il Sindaco e il Comune non sono, nella norma, competenti in materia occupazionale ma certamente possono creare le condizioni per aumentare la competitività del comune e offrire servizi tali da attrarre turismo e creare posti di lavoro.

Il prossimo Sindaco di Nettuno, tuttavia, si troverà ad affrontare anche il pensionamento di un’ampia parte del personale e annuncio fin da ora che l’Ente, tramite i concorsi di legge, assumerà tutte le persone che la legge e il Bilancio dell’Ente prevede. In questo modo daremo nuovo vigore all’azione amministrativa, offrendo servizi sempre più puntuali e studiando un sistema di promozione della nostra città che implementi il turismo e i servizi connessi.

Siamo certi che Nettuno abbia tutte le risorse che servono per tornare ad essere una località turistica di primo piano nel panorama regionale e nazionale. Renderemo Nettuno che è già bellissima anche curata e appetibile, organizzeremo eventi, cureremo le spiagge e la balneazione e siamo certi che in breve torneremo ad essere meta ambita.

Secondo i residenti si dovrebbe puntare sul turismo. Cosa intende fare per rilanciare la città di Nettuno?

La prima cosa che intendo fare è curare la qualità delle acque, rendere balneabile parte del litorale che ora non lo è. Ho un progetto per il Fosso Loricina e intendo approvare il Piano di utilizzo degli arenili e insieme ai Balnerari rendere vivo e curato il nostro litorale tutto l’anno, intendo renderlo vivo e, soprattutto, operativo consentendo l’apertura tutto l’anno.

La collaborazione tra il Comune e i cittadini è il primo punto fermo del programma del centrodestra. Con l’aiuto di cittadini e associazioni intendiamo ridare vita alle spiagge, agli impianti sportivi. Intendiamo organizzare eventi tutto l’anno per attrarre turismo, valorizzando le nostre infinite risorse, come il Borgo medievale e la presenza di una Santa amatissima come Santa Maria Goretti.

Non ci mancano le idee e i progetti e speriamo di riuscire a metterli in pratica. Nettuno ha un tessuto sociale e culturale ricchissimo ad oggi per nulla valorizzato, daremo voce a tutti e insieme riusciremo a far ripartire il turismo.

Perché i cittadini dovrebbero premiarla con la poltrona di sindaco? Cosa saprà dare Lei in più alla città rispetto agli altri candidati?

La politica non è mai stata nelle mie corde. Se il centrodestra non mi avesse corteggiato non avrei percorso questa strada. Ma mi hanno sollecitato ed ho pensato che alla mia età e con la mia storia professionale non ci possa essere niente di meglio che poter mettere il proprio impegno al servizio della città in cui si è nati e cresciuti e che si ama infinitamente.

A Nettuno ho scelto di vivere e lavorare e continueranno a viverci e lavorare i miei figli e i miei nipoti. I cittadini devono sapere che io farò il possibile per restituire a Nettuno lo splendore che solo i vecchi nettunesi ricordano. Ci metterò tutto me stesso, se c’è qualcuno capace di passare dalle parole ai fatti quello sono io.

In vista delle prossime elezioni, Il Faro online ha concesso spazio a tutti i candidati che corrono alla poltrona di Sindaco tramite un’intervista elaborata a partire da un sondaggio lanciato nei giorni scorsi dalla nostra testata. Le interviste saranno pubblicate su questo quotidiano in ordine temporale di arrivo.

(Il Faro online)