Comunali 2019, Mele (CasaPound): “La rinascita di Civitavecchia passa per il rilancio del turismo”

Civitavecchia – Tra poco più di due settimane, i cittadini di Civitavecchia saranno chiamati alle urne per scegliere il nuovo Sindaco. Chi indosserà la fascia tricolore dovrà fare i conti con un territorio con diverse esigenze, dal potenziamento dei servizi al miglioramento della viabilità, fino all’incremento e alla valorizzazione del turismo. Sfide, quelle che attendono la nuova amministrazione, per certi aspetti già conosciute, eppure spesso ignorate. Di questo e molto altro ne abbiamo parlato con Dario Mele, candidato sindaco di CasaPound.

In un recente sondaggio lanciato dal nostro quotidiano, i cittadini di Civitavecchia chiedono più sicurezza. Come pensa di fare fronte a questa richiesta del territorio?

Senz’altro con l’utilizzo di telecamere a circuito chiuso, come per altro presenti su quasi tutto il suolo nazionale; vorrei inoltre precisare che Civitavecchia già possiede un’impianto, ma mal utilizzato e/o con poca manutenzione che non ne permette il corretto funzionamento.

Nello stesso sondaggio, i cittadini chiedono più occupazione e lamentano la mancanza di posti di lavoro; cosa prevede il suo programma elettorale in materia occupazionale?

Credo che l’occupazione sul nostro territorio derivi principalmente da porto e centrale: tramite i cambi che abbiamo in mente per i due settori (adesione progetto ‘porti verde’ e conversione della centrale Enel in polo per le rinnovabili) puntiamo ad abbattere anche questo scoglio. Per noi, vedere nostri concittadini costretti ad emigrare, è una sconfitta quando il nostro suolo natio ci offre il meglio.

Secondo i residenti si dovrebbe puntare sul turismo. Cosa intende fare per rilanciare la città di Civitavecchia?

Il turismo va cavalcato, valorizzando il territorio nostrano, anziché caricarli e portarli altrove: le basti pensare che abbiamo un intero patrimonio artistico, nei pressi di piazza Leandra, sconosciuto ai più e in condizioni pessime; senza dimenticare le terme taurine, sito che se fosse altrove, sarebbe considerato, tenuto a lucido e sfruttato al meglio.

Perché i cittadini dovrebbero premiarla con la poltrona di sindaco? Cosa saprà dare Lei in più alla città rispetto agli altri candidati?

Sicuramente perché abbiamo le idee chiare su cosa fare, non siamo ‘accozzaglia’ tenuta insieme per arrivare, ma progetti seri volti alla città, la nostra città.

Siamo inoltre una squadra collaudata, completa in ogni settore, che non lavora insieme da un giorno, in vista delle elezioni, ma affrontiamo i problemi della collettività ogni giorno. Sapremo dare davvero un nuovo volto alla città, sfruttando il nostro territorio davvero a vantaggio dei cittadini.

In vista delle prossime elezioni, Il Faro online ha concesso spazio a tutti i candidati che corrono alla poltrona di Sindaco tramite un’intervista elaborata a partire da un sondaggio lanciato nei giorni scorsi dalla nostra testata. Le interviste saranno pubblicate su questo quotidiano in ordine temporale di arrivo.

(Il Faro online)