Comunali 2019, Lucernoni (M5S): “E’ ora di lanciare Civitavecchia nel futuro”

Civitavecchia – Tra poco più di due settimane, i cittadini di Civitavecchia saranno chiamati alle urne per scegliere il nuovo Sindaco. Chi indosserà la fascia tricolore dovrà fare i conti con un territorio con diverse esigenze, dal potenziamento dei servizi al miglioramento della viabilità, fino all’incremento e alla valorizzazione del turismo. Sfide, quelle che attendono la nuova amministrazione, per certi aspetti già conosciute, eppure spesso ignorate. Di questo e molto altro ne abbiamo parlato con Daniela Lucernoni, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle.

In un recente sondaggio lanciato dal nostro quotidiano, i cittadini di Civitavecchia chiedono più sicurezza. Come pensa di fare fronte a questa richiesta del territorio?

E’ doveroso ricordare che quest’amministrazione ha già investito molto in videosorveglianza e, soprattutto, ha condiviso l’uso di queste telecamere con le forze di polizia, dando loro uno strumento molto importante di controllo del territorio assente fino a prima del nostro insediamento.

Aver riattivato le tante telecamere presenti in città è già un ottimo passo in avanti che abbiamo fatto. Il nostro obiettivo è implementarle ed incrementare l’organico della Polizia Locale, davvero esiguo, per aumentare la loro presenza in città.

Nello stesso sondaggio, i cittadini chiedono più occupazione e lamentano la mancanza di posti di lavoro; cosa prevede il suo programma elettorale in materia occupazionale?

La Civitavecchia che vogliamo è una Civitavecchia che punta sul porto e sul turismo. Tantissimo dipenderà dal phase out della centrale Enel: il Sindaco Cozzolino ha avviato una prima interlocuzione con i Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, mi auguro di poter essere io a continuarlo. Sarà un dialogo da estendere a tutta la città e alla società civile sulla Civitavecchia post 2026.

Nel nostro programma puntiamo inoltre su diversi aspetti: un ruolo chiave lo avrà il fondo immobiliare. Una importante opera di valorizzazione di quei beni comunali fatiscenti che ridisegnerà la città e che darà milioni di euro di lavori in ricostruzioni o manutenzioni. Un altro capitolo importante è il turismo termale e archeologico, con la nuova gestione delle Terme Taurine (da individuare tramite bando pubblico) e del famoso rudere bloccato da decenni di cause.

Civitavecchia può avere ricadute occupazionali positive anche da cultura, sport ed eventi turistici, come i concerti estivi. Riqualificando il water front, aprendo al pubblico la Terrazza Guglielmi e Forte Michelangelo, e con un bilancio finalmente sano, l’estate civitavecchiese dovrà essere un traino per ristoranti e albergatori.

Secondo i residenti si dovrebbe puntare sul turismo. Cosa intende fare per rilanciare la città di Civitavecchia?

In questi giorni in città tutti gli alberghi sono pieni. Merito di alcuni eventi sportivi, su tutti Trixman. Puntiamo sul mettere a sistema gli eventi sportivi, aiutando le associazioni nell’organizzazione, culturali, estivi. Con un bilancio finalmente non più sull’orlo del fallimento potremo investire delle somme su questi capitoli e dare sempre più spazio al vasto mondo dell’associazionismo civitavecchiese, che ha sempre dimostrato una marcia in più.

Molto passa inoltre dall’accoglienza turistica: il Welcome Center sarà molto utile nel dare le corrette informazioni ai turisti e nell’indirizzarli verso le bellezze del nostro territorio.

Inoltre cercheremo una sinergia sempre più stringente con gli armatori: è sotto la nostra amministrazione che Civitavecchia è arrivata per la prima volta a bordo delle navi da crociera e l’apertura mattutina per i crocieristi della Cittadella della Musica è stato un successo. E’ la strada che dobbiamo continuare a percorrere, con sempre maggiore convinzione.

Perché i cittadini dovrebbero premiarla con la poltrona di sindaco? Cosa saprà dare Lei in più alla città rispetto agli altri candidati?

Perché il Movimento 5 Stelle ha dimostrato in questi 5 anni di mandato competenza, serietà, onestà. Alcuni risultati raggiunti sono inequivocabili e certificati da enti terzi. E’ la Corte dei Conti a dire che abbiamo messo in campo le azioni idonee per risanare il bilancio, non ce lo diciamo da soli. La stessa che diceva delle gravi irregolarità lasciata dai nostri predecessori, e che stavano portando al dissesto.

E’ il Tribunale a dire che abbiamo salvato le partecipate, con l’omologa del piano di concordato. Lo stesso Tribunale che aveva bocciato il piano di Tidei. Civitavecchia con il Movimento 5 Stelle ha iniziato a cambiare marcia, come dimostra la raccolta differenziata porta a porta, i lavori sui parchi, sulle alberature il raddoppio degli iscritti all’Università (anch’essa salvata dai debiti milionari), un depuratore finalmente funzionante e tanto altro.

Abbiamo ereditato una città depressa, fallita economicamente, mal organizzata persino nelle più normali azioni ordinarie. In questi 5 anni possiamo dire di averla rimessa in carreggiata, ora è tempo di lanciarla nel futuro con coraggio e lungimiranza.

In vista delle prossime elezioni, Il Faro online ha concesso spazio a tutti i candidati che corrono alla poltrona di Sindaco tramite un’intervista elaborata a partire da un sondaggio lanciato nei giorni scorsi dalla nostra testata. Le interviste saranno pubblicate su questo quotidiano in ordine temporale di arrivo

(Il Faro online)