IL CAMPIONE |
Sport
/

Davide Re, 400 metri da applausi in stagione outdoor

29 maggio 2019 | 06:05
Share0
Davide Re, 400 metri da applausi in stagione outdoor

Si è aperta in modo eccellente la stagione all’aperto per il mezzofondista delle Fiamme Gialle. A Rieti ha tessuto una cavalcata brillante. Prosieguo positivo dopo Yokohama

Il Faro on line – Sono i 400 metri la sua specialità. E la scorsa estate ai Giochi del Mediterraneo ha vinto un oro, con record sulla distanza. Nel giro di pista dell’anello dello stadio, Davide è stato il migliore. Ha fermato il crono a 45”26 sul traguardo. La sua migliore prestazione personale.

Ma non solo. Anche nella staffetta ha brillato. Nella 4×400 maschile a Terragona, ancora è salito sul podio. Sul gradino più alto. 3’03″54 il tempo per gli azzurri campioni della manifestazione. E Davide sempre lì in pista. Senza mollare. E’ continuato quel momento favorevole. Anche nel 2019.

Ai Mondiali di Yokohama è stato lui a portare la staffetta maschile in alto. Una qualifica strabiliante per la finale B iridata in Giappone. Ha preso il testimone Re, per ultimo e da Re, ha corso. E primo su tutti. Tenendo stretto quel mezzo prezioso, per arrivare in finale. Una competizione generale ottima per l’Italia che ha portato solo una medaglia a casa.

Sono state le ragazze nella stessa specialità a mettere l’alloro al collo. Un bronzo da incorniciare. Ma è stato un evento importante per Davide. L’atleta delle Fiamme Gialle prosegue la sua striscia positiva. E in debutto all’aperto, e sotto il cielo plumbeo e solare del Guidobaldi di Rieti, ha strabiliato ancora. Nella giornata dedicata a Filippo Tortu che ha siglato un record fittizio per colpa del vento a 9”97 sul traguardo nei 100 metri, anche Davide ha fatto del suo. E come il compagno di squadra ha vinto la sua Fastweb Cup. Un momento eccezionale per il mezzofondista azzurro che ha staccato sullo start come un sprinter imprendibile. Assenti i grandi per questa gara sui 400, a tanto di cappello ad un campione dell’atletica italiana che ha poi firmato un tempo buonissimo. 45”51.

Una gara d’esordio con il punto esclamativo. E ce lo mette lui stesso su Facebook. Sulla sua pagina ufficiale Davide si premia: “Non posso che essere soddisfatto – ha scritto il mezzofondista gialloverde – ci sono tante cose da migliorare, ma sono positivo per le prossime gare”. Analizza la sua gara al Guidobaldi: “Ho commesso alcuni errori – sottolinea – sul primo rettilineo avrei dovuto continuare a spingere, per contrastare il vento. Mi sono invece rilassato. All’inizio della seconda curva il cambio di ritmo è stata secco e repentino. Una progressione graduale sarebbe stata migliore. Tutto questo è un bene : vuol dire che c’è margine”.

E le possibilità per Davide Re saranno tante. Per correggere direttamente in competizione gli errori. Sono buone le prospettive in direzione Mondiali di Doha. Intanto si è qualificato per la staffetta 4×400 maschile e a ottobre tutto sarà possibile. E intanto ecco l’estate 2019 e le tante gare a cui Davide parteciperà, per sognare ancora.

Foto : Colombo/Fidal