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Ardea, partorisce in macchina: nasce Chiara

24 giugno 2019 | 10:46
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Ardea, partorisce in macchina: nasce Chiara

La donna non è riuscita ad arrivare in tempo in ospedale. Tutto bene per mamma e figlia

Ardea – Non c’è stato tempo di arrivare in ospedale, Chiara aveva fretta di nascere, anche se nei giorni scorsi, ai due genitori era stato detto che il momento sarebbe arrivato più in la.

Cosi, una giovane donna di 30 anni – Ilenia Sabatini – ha dato alla luce, nel tardo pomeriggio di ieri 23 giugno 2019,  la sua secondo genita di 2600 kg senza alcuna complicazione, nonostante il luogo del parto: in macchina.

La donna, nei giorni scorsi, aveva avuto le rassicurazioni da parte dei medici, sul fatto che per la piccola non era ancora il momento di venire al mondo; per questo motivo, lei, insieme al marito ed al figlio di 6 anni, sono andati tranquillamente a trovare degli amici al Lido dei Pini.

Ma, intorno alle 18.00, Ilenia ha avuto dei forti dolori riconducibili all’inizio del travaglio, cosi con marito e figlio sono saliti in macchina per recarsi in ospedale. Ma, ad un certo punto, l’uomo è stato costretto a fermare la macchina in Largo Genova ( Nuova Florida) perché la nascita era ormai imminente.

Due signore, Elvira Rosato e Francesca Pangallo, che si trovavano li per un saggio di una scuola di danza, sono corse in aiuto al marito incredulo.

Le donne, improvvisatesi ostetriche, hanno aiutato nel migliore dei modi la partoriente, facendo in  modo che tutto andasse per il verso giusto e pochi minuti dopo, Ilenia poteva stringere tra le sue braccia la piccola Chiara.

Subito dopo è arrivato il 118 che ha portato mamma e figlia nella struttura ospedaliera.

Per Ardea è stato un momento doppiamente felice: sia perché il parto è andato bene e le due non hanno avuto complicazioni, sia perché nella cittadina era dal 1980 che all’ufficio anagrafe non si registrava “nato/nata ad Ardea”.

Questo perché, fino a quell’anno, i bambini  venivano fatti nascere da una ostetrica – Lina Faggiani – che arrivava da Pomezia in quella che veniva considerata una frazione.

Quando l’ostetrica ha smesso di esercitare, per  motivi di età, anche le nascite non sono state più iscritte al registro anagrafe di Ardea.

(Il Faro online)