La dichiarazione |
Cronaca Locale
/

Ladispoli, i consiglieri di FdI donano i gettoni di presenza ai servizi sociali

29 giugno 2019 | 06:35
Share0
Ladispoli, i consiglieri di FdI donano i gettoni di presenza ai servizi sociali

Ardita: “Si tratta di un gesto concreto per dimostrare alla gente che c’è chi tiene veramente alla tutela della salute”

Ladispoli – “Noi di FdI siamo certi che il consigliere De Paolis, nell’aver appurato la verità e nel aver letto quanto dichiarato dal sindaco Grando, avrà compreso da dove provengono le difficoltà contabili e solleciterà il Presidente della Regione Zingaretti ad inviare un contributo al Comune di Ladispoli e così dimostrerà di voler fare veramente qualcosa per la gente bisognosa”.

Sono le parole del consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giovanni Ardita che aggiunge: “Noi di FdI in Regione Lazio, attraverso il consigliere regionale On. G. Righini vigileremo sulla possibilità che la Regione Lazio discrimini il comune di Ladispoli. Siamo pronti alla protesta al Consiglio Regionale della Pisana. Il sindaco Grando ha ampiamente documentato e spiegato chi, in passato, ha realmente tagliato i fondi ai servizi sociali e come la nostra amministrazione dal 2017 ad oggi, ha mantenuto e migliorato i servizi nel reperire i fondi per mantenere le prestazioni agli utenti“.

“Non si può rimanere indifferenti di fronte alle tante persone presenti alla manifestazione e alla persone che hanno bisogno. Per questo insieme al capogruppo Raffaele Cavaliere e alla consigliera Daniela Marongiu, abbiamo deciso di devolvere i nostri gettoni di presenza del consiglio comunale e delle commissioni ai servizi sociali. Si tratta di un gesto concreto per dimostrare alla gente che c’è chi tiene veramente alla tutela della salute, agli equilibri in famiglia e a mantenere alto il livello d’assistenza per i più bisognosi”, aggiunge.

“Questi sono i momenti della grande strumentalizzazione, quella più becera di una politica attenta ad alcune tematiche solo nei momenti di convenienza. C’è, invece, chi la faccia ce la mette sempre ed è dalla parte dei più deboli. Nel lontano 2010, per un bilancio della giunta Paliotta, presentai un emendamento al bilancio addirittura suggerito da una cooperativa sociale di sinistra, per recuperare il contributo tolto all’assistenza domiciliare ai disabili. Siamo certi che il sindaco Grando farà di tutto affinché si trovino dei fondi per coprire il servizio. Nella politica vicina ai problemi quotidiani di tutte le famiglie – conclude Ardita – una scuola, un ponte, una strada ed in questo caso i servizi sociali con l’assistenza ai più deboli non sono cose di destra o di sinistra, ma sono problemi che dovrebbero essere a cuore di tutta la collettività”.

(Il Faro online)