Ostia, 29 giugno senza Ama: ecco come si presenta piazza Quarto dei Mille

Ostia – Come ogni sabato, anche oggi, 29 giugno, si è tenuto il mercato saltuario di piazza Quarto dei Mille. Non si è calcolato, però, che oggi è anche la festa patronale di Roma, dedicata ai Ss Pietro e Paolo. Giorno festivo, dunque, e qualcuno ha “dimenticato” di organizzare la rimozione dei rifiuti lasciati dagli ambulanti.

LE FOTO DELL’ARTICOLO SONO STATE SCATTATE ALLE 19,30 DI OGGI

Cumuli di cassette vuote, cartoni, scatole, buste di plastica: ecco come si presenta ai bagnanti, oltre che ai residenti, una delle piazze più impiegate per il parcheggio al servizio del lungomare. E’ l’immondizia che hanno lasciato gli ambulanti del mercato saltuario di piazza Quarto dei Mille. Un concentramento di circa 100 banchi non solo di merci varie ma anche di alimentari che per due volte a settimana, il mercoledì ed il sabato mattina, blocca l’intero quadrante sottraendo centinaia di posti auto al parcheggio.

Anche oggi, come ogni sabato, gli ambulanti si sono dati appuntamento in piazza Quarto dei Mille e alle 13,00 hanno smontato i loro banchi. Solo che, stranamente, oggi su quella piazza non sono entrati in azione gli operatori ecologici dell’Ama che, paradossalmente, ha la sua sede proprio nel piazzale, di fianco al mercato. E’ facile immaginare che essendo giornata festiva, chi di dovere non ha previsto il turno straordinario.

Il risultato è stato lo sconcio di montagne di rifiuti di ogni genere rimaste sul piazzale, alla vista dei pochi che si sono avventurati per la ricerca di un parcheggio. Come se non bastasse, gruppi di vandali hanno lanciato le cassette di frutta vuote dentro i giardini di quanti abitano a pianterreno.

Il mercato di piazza Quarto dei Mille è segnalato sulle guide dei consumatori come una specie di Porta Portese dove si fanno buoni affari e dove si può trovare un po’ di tutto. E’ cresciuto a dismisura negli anni e una singolarità si lega alle sue dimensioni in rapporto con il X Municipio: sette anni fa, nel dicembre 2012, il M5S allora all’opposizione si era battuto per spostare i banchi in un’altra zona di Ostia. Arrivati alla guida del parlamentino ostiense, i pentastellati hanno rimosso l’argomento dall’agenda politica.