Ostia set naturale anche per Pietro Castellitto

Ostia – Ha girato al Pontile e in piazzale dell’Aquilone. E nei prossimi giorni saranno in via dei Timoni e in via delle Quinqueremi. E’ la prima prova da regista per Pietro Castellitto, figlio d’arte che dalle parti di Ostia è già venuto nelle vesti di attore.

Esordio dietro la macchina da presa per il primo film importante per Pietro Castellitto, figlio di Sergio e della scrittrice Margaret Mazzantini. Per i suoi primi ciak un produttore importante, la Fandango di Domenico Procacci, e una location superlativa per la storia che si vuole rappresentare. “I predatori” è il titolo del film. “E’ la storia di due famiglie di estrazione sociale diversa che si incontrano nella giungla metropolitana di Roma” anticipa senza spoilerare ulteriormente Pietro Castellitto, classe 1991, laureato in Filosofia, che della pellicola è sceneggiatore, regista e attore protagonista. Sul set lo affianca un magistrale Massimo Popolizio.

Ieri la troupe ha girato in esterno giorno al Pontile e, nella notte, al chiosco di piazzale dell’Aquilone reso famoso da “Non essere cattivo” di Claudio Caligari oltre che di una serie di fiction televisive.

Nei prossimi giorni il cast con i tecnici saranno in via dei Timoni e in via delle Quinqueremi.

Per Pietro Castellitto è un ritorno sul litorale romano. A 13 anni è stato ad Acilia (Terrazze del Presidente) diretto dal padre per recitare in “Non ti muovere“, film del 2004.

A proposito di “Ostia set naturale“, il libro omonimo verrà presentato sabato 13 luglio, alle ore 21,30, in via dei Misenati 48 sul tratto di isola pedonale antistante la libreria Ubik. L’autore, il giornalista Giulio Mancini, presenterà il volume proiettando una serie di spezzoni di film che hanno per location parti di Ostia.