Ostia, 80 anni: rapinato dalla sua ex badante. Stavolta lei finisce in carcere

17 luglio 2019 | 14:54
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Ostia, 80 anni: rapinato dalla sua ex badante. Stavolta lei finisce in carcere

Una cubana di 38 anni arrestata per aver rapinato il suo ex assistito. Era successo anche a febbraio scorso ma la donna era stata rilasciata

Ostia – Sono scattate finalmente le manette ai polsi di una cubana di 38 anni, accusata di aver rapinato il suo ex datore di lavoro, un uomo di oltre 80 anni d’età. Era già successo a febbraio scorso ma il magistrato all’epoca aveva disposto solo l’obbligo di firma e il divieto di avvicinamento.

E’ stato notificato ieri, martedì 16 luglio, l’ordine di custodia cautelare in carcere per la cubana di 38 anni che il 30 giugno scorso aveva rapinato per la seconda volta nel giro di poco più di quattro mesi il suo ex datore di lavoro, un anziano ultraottantenne.

La mattina dello scorso 30 giugno, i Carabinieri della Stazione Ostia erano intervenuti presso le case popolari di via Vasco de Gama in aiuto ad un anziano lidense che, profondamente scosso, chiedeva un sostegno per ciò che gli stava capitando. Nella denuncia, il pensionato, che ha premesso di essere stato vittima di numerosi maltrattamenti orditi dall’ex badante (38enne cubana ad Ostia, con trascorsi penali alle spalle), per i quali quest’ultima era stata già sottoposta alla misura del divieto di avvicinamento ai luoghi da lui frequentati, ha riferito di essere stato nuovamente avvicinato dalla donna nella giornata precedente, bloccandolo e minacciandolo, impugnando una pistola, fino a farsi consegnare il denaro contante che aveva al seguito.

I Carabinieri hanno fatto scattare un’articolata attività investigativa volta, da una parte ad individuare la donna raccogliendo gli eventuali elementi di colpevolezza nei suoi confronti, dall’altra a garantire – mediante una vigilanza riservata – la tutela della vittima, prevenendo altre possibili aggressioni.

I numerosi riscontri ed elementi di prova raccolti dai Carabinieri nel corso delle indagini sono stati pienamente condivisi dal magistrato e hanno consentito l’emissione, nei confronti della rapinatrice, di un provvedimento che ne ha disposto l’immediata carcerazione.

La donna già alla fine del mese di febbraio scorso era stata arrestatadai carabinieri per aver rapinato l’anziano ex datore di lavoro. In quel caso, però, il magistrato aveva concesso alla straniera il beneficio dell’obbligo di firma e il divieto di avvicinamento alla vittima.

Stavolta i militari, dopo aver rintracciato la donna, l’hanno tradotta presso la casa circondariale Rebibbia di Roma, riportando un po’ di serenità nella vita dell’anziana vittima.