Il fatto |
Cronaca Locale
/

Bomba ambientale alla Foce del Mascarello a Latina: raccolti oltre 120 chili di rifiuti

18 luglio 2019 | 15:30
Share0
Bomba ambientale alla Foce del Mascarello a Latina: raccolti oltre 120 chili di rifiuti

I volontari: “La situazione è molto grave e rende necessario un intervento di bonifica alla Foce del Mascarello da parte degli Enti competenti.”

Latina – Si è svolta martedì la pulizia collettiva della spiaggia in zona della Torre di Foce Verde, una tappa del tour nazionale dell’organizzazione ambientalista americana Parley for the Oceans.

Una vera e propria bomba ambientale si cela nel molo sulla sponda sinistra del Canale Mussolini/Acque alte: in circa due ore i volontari, tra cui molti bambini, hanno raccolto 123,6kg di rifiuti di cui 55kg di plastica.

Tra i massi del molo è possibile trovare ogni tipo di rifiuto: tanti imputabili inequivocabilmente all’attività dei pescatori, altri si articolano in flaconi di ogni genere e materia, mozziconi di sigarette, giocattoli, scarpe e ciabatte, pneumatici, reti, buste, polistirolo, sacchi di rifiuti, vestiti, palloni, tovaglie etc.

I volontari di Fridays For Future e Runtastic Ambassador organizzeranno a breve una ulteriore pulizia, ma la situazione è molto grave e rende necessario un intervento di bonifica da parte degli Enti competenti per la presenza anche di rifiuti speciali. I rifiuti che si annidano nei massi vengono liberati con le mareggiate e inquinano il nostro mare, non si può lasciare il molo in queste condizioni, non possiamo restare fermi a guardare!

Inoltre, nella  stessa area oggetto della pulizia si trova una zona pedonale con accesso libero e non strutturato che rischia di essere causa di ulteriore degrado, oltre un fenomeno di campeggio “libero” sulla spiaggia in assenza dei servizi necessari.

“Chiederemo formalmente – fanno sapere i volontari – l’intervento delle Autorità per bonificare l’area, e nell’attesa dei tempi burocratici torneremo a continuare la pulizia per quanto nel nostro piccolo potremo fare. Ognuno di noi può fare la differenza, e oggi abbiamo circa 125 kg di rifiuti in meno in mare: un piccolo grande successo per la salute del mare e la nostra.

La plastica è ormai entrata nella nostra dieta quotidiana: ogni settimana ingeriamo 5 grammi di microplastiche, che equivalgono ad una carta di credito (1). Dobbiamo agire ora, senza attendere il divieto di commercializzazione del Parlamento europeo della plastica monouso al 2021, iniziamo ora a rifiutare la plastica usa e getta e partecipiamo tutti ai cleanup nei nostri territori.

Ricordiamo, infine, che l’evento si è svolto con il Patrocinio e la collaborazione del Comune di Latina e dell’Azienda Speciale per i Beni Comuni ABC, con il supporto locale di Fridays For Future Latina e con la partecipazione di Runtastic e Slow Food Latina.

(Il Faro on line)