Rose per i Carabinieri, l’Italia si stringe intorno all’Arma

Roma – Rose e mazzi di fiori lasciati davanti alle caserme dei Carabinieri di tutto il Paese. L’Italia intera si stringe attorno all’Arma e alla famiglia di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso da otto coltellate la scorsa notte nel quartiere Prati, nel centro di Roma, da due giovani americani in cerca di droga (leggi qui).

Ad accompagnare i fiori dei messaggi scritti a penna sui dei biglietti. “L’Italia piange suo figlio morto per aver adempiuto il suo dovere. Vi prego non arrendetevi mai, rialzatevi sempre più forti, non abbandonateci perché voi siete la nostra speranza. Onore a voi”, si legge su un foglietto.

“Grazie di cuore per quello che fate“, c’è scritto su un altro bigliettino. In Calabria, un cittadino presentandosi in caserma ha consegnato un mazzo di rose bianche con allegato un bigliettino che recitava: “La tragedia del vostro collega di Roma esige un gesto, si piccolo, ma sincero di solidarietà. Grazie!”.

Per soddisfare le numerose richieste di cittadini che hanno manifestato l’intenzione di devolvere un contributo di solidarietà in favore dei familiari del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, si comunica la possibilità, per chiunque lo desideri, di effettuare il versamento sul conto corrente bancario intestato al Fondo Assistenza, Previdenza e Premi per il Personale dell’Arma (F.A.P.P.), avente IBAN IT 11 T 0100503387 000000002801, presso l’agenzia B.N.L. del Comando Generale dell’Arma, con causale “Donazione a favore dei familiari del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega”.

(Il Faro online)