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Assoluti di atletica leggera, Eleonora Giorgi vince la 10 km a Bressanone

29 luglio 2019 | 06:00
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Assoluti di atletica leggera, Eleonora Giorgi vince la 10 km a Bressanone

Si proietta ora verso i Mondiali la vincitrice della Coppa Europa ad Alytus. Nella gara dedicata alla Sidoti, l’atleta delle Fiamme Azzurre fa 45:28.

Il Faro on line – L’ultima giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Bressanone inizia con la marcia 10 km nel centro della città altoatesina.

Titolo al femminile per la primatista europea della 50 km Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), che vince il tricolore dedicato ad Anna Rita Sidoti, e per Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle). In pista, alla Raiffeisen Arena, nella finale dell’asta uomini rinviata ieri per pioggia conquista il successo Max Mandusic (Trieste Atletica).

GIORGI VERSO I MONDIALI – “Arrivo da tre settimane di carico a Vipiteno quindi non cercavo un grande crono, volevo soltanto la vittoria. Ora testa alla 50km di Doha”. Era una tappa di passaggio e si è conclusa con il titolo italiano per la primatista europea della “cinquanta” Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), oro in Coppa Europa ad Alytus. Percorso lento ma affascinante, sui sampietrini del centro di Bressanone: dieci giri e tante curve. La lombarda si impone con il tempo di 45:28 al termine di un duello a distanza con l’altra cinquantista azzurra Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) che la controlla a vista per l’intero svolgimento della gara e prova a farsi sotto negli ultimi due giri (chiude in 45:42). Sul podio salta anche la tricolore U23 Lidia Barcella (Bracco Atletica) con 47:34. “È un bel riconoscimento vincere la gara in memoria di Anna Rita Sidoti”, l’emozione della Giorgi.

PICCHIOTTINO PRIMO TITOLO – L’azione decisiva di Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle) comincia a tre chilometri dal traguardo: dopo una prima metà regolare scandita da un ritmo non esagerato (intorno ai 4:10 ogni mille metri) il livornese fa selezione e si libera di Giorgio Rubino (Fiamme Gialle), Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 Alperia) e Giacomo Brandi (Sport Atl. Fermo), con Michele Antonelli (Aeronautica) che a sua volta era rimasto per oltre metà gara nel gruppo dei migliori prima di essere squalificato dopo il settimo chilometro (seconda esclusione di fila dopo l’Universiade di Napoli). Picchiottino trionfa in solitaria in 41:21, Rubino è secondo con 41:53, terza piazza per Dei Tos (42:00), non lontano Brandi, quarto in 42:10: “È il mio primo titolo italiano fra ‘i grandi’ ed è una grande soddisfazione – le parole di Picchiottino – Ora testa al finale di stagione e focus sui Mondiali a squadre di marcia 2020”.

Fonte : fidal.it

Foto : Colombo/Fidal