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Cronaca Locale
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Isola pedonale in Darsena a Fiumicino, “no” dei residenti

5 agosto 2019 | 15:38
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Isola pedonale in Darsena a Fiumicino, “no” dei residenti

“Casse acustiche a tutto volume, orari non rispettati, urla e schiamazzi”

Fiumicino – “Siamo un gruppo di cittadini che risiedono nella zona della darsena e vorremmo dire la nostra sull’isola pedonale in Darsena, raccontando come alcuni locali hanno gestito l’evento”.

Inizia così una presa di posizione di alcuni residenti rispetto all’isola pedonale in darsena. “Sono state posizionate – spiegano – casse acustiche alte più di un metro sotto le abitazioni dove risiedono minori di anni 2 , 4 e 8 anni, riproducendo musica ad altissimo volume oltre l’orario consentito dalle norme di polizia municipale. Il tutto si è fermato solo dopo l’intervento delle forze dell’ordine, all’una di notte, mentre i minori piangevano disperatamente presentando difficoltà nel sonno con grave disagio psicofisico.

Non sono cessati però gli schiamazzi e le urla e gli sbeffeggiamenti nei confronti dei residenti, costretti a chiamare il 112 al fine di tutelare i minori. Addirittura alcuni di noi sono stati aggrediti verbalmente dagli avventori dei locali.

La pedonalizzazione che secondo l’ordinanza doveva rispettare l’orario 19.00/01.00, è iniziata invece alle ore 18 ed è terminata alle 3; per di più non era garantita la sicurezza.  Abbiamo denunciato tutto agli organi competenti, supportando la denuncia con foto e video.

Pensiamo non sia questo il modo di rilanciare una zona definita “sottoutilizzata e marginale”, ma piuttosto la esponga a un degrado e a un uso personale da parte dei nuovi locali commerciali che utilizzano in modo improprio il marciapiede comunale come estensione dei propri locali e parcheggio per moto, anche su pista ciclabile.

Parlare di ‘nessun problema alla viabilità e per l’ordine pubblico’ ci sembra assai azzardato. ‘L’impegno economico altissimo a fronte di buone prospettive di ricavo’ è obiettivo dei commercianti – concludono i residenti – ma non di un Sindaco eletto per stare dalla parte dei cittadini tutti e particolarmente dei minori”.