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Un grande Europeo per le Fiamme Oro, il bilancio della pista

15 agosto 2019 | 06:00
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Un grande Europeo per le Fiamme Oro, il bilancio della pista
Un grande Europeo per le Fiamme Oro, il bilancio della pista
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Un grande Europeo per le Fiamme Oro, il bilancio della pista
Un grande Europeo per le Fiamme Oro, il bilancio della pista

Il primo posto di Yeman Crippa e quello di Luminosa Bogliolo. La gara eccellente di Jacobs sui 100 e la Folorunso ottima

Il Faro on line – A pochi giorni dagli Europei a squadre di Bydgoszcz, è tempo di bilanci. Facendo due conti, l’Italia ha centrato il miglior piazzamento di sempre nella manifestazione, giungendo quarta con 316 punti, a mezzo punto dalla Francia (316,5) e vicinissima anche alla Germania, seconda con 317,5 punti dietro la Polonia (345 punti).

Puntando la lente di ingrandimento sul gruppo sportivo della Polizia di Stato c’è tanto di cremisi nelle quattro vittorie e nei 12 podi azzurri in questi campionati europei a squadre. Dei tre primi posti individuali dell’Italia, ben due sono targati Fiamme Oro, frutto del talento di Yeman Crippa, vincitore dei 5000 metri in 13’43”30 con gli applausi della folla sul rettilineo conclusivo, e dell’emergente Luminosa Bogliolo che, con 12”87 (-1.2) nella finale dei 100 ostacoli, si è presa il lusso di battere sul filo di lana la tedesca Cindy Roleder, già campionessa continentale 2016 della specialità e argento europeo 2019 nei 60 ostacoli. L’altro oro individuale azzurro è opera del finanziere e nuovo recordman italiano dei 400 metri Davide Re, che ha vinto la gara con 45”35 ed è stato tra i trascinatori della 4×400 metri vincente con un probante 3’02”84 (Scotti, Galvan, Lopez e Re).

Oltre alle vittorie di Crippa e Bogliolo, in chiave cremisi non si può non sottolineare l’ottimo secondo posto con 10”39 (-1.4) di Marcell Jacobs nella finale dei 100 metri proprio dietro il primatista europeo Jimmy Vicault (10”35), entrambi primi nella loro batteria rispettivamente con 10”09 (+1.6) e 10”07 (+0.5). Marcell non ha poi preso parte precauzionalmente alla staffetta 4×100 metri azzurra.

Continuando il quadro di risultati è stato davvero bravo anche sui 3000 metri Yeman Crippa considerato che aveva nelle gambe i 5000 metri – corsi il giorno prima – e che la gara era stata impostata su ritmi molti lenti diventando estremamente tattica. Yeman ha chiuso al quarto posto sulla distanza correndo in 8’03”69, comunque a pochi centesimi dal podio.

In una stagione lunghissima, piena di appuntamenti e già ricca di soddisfazioni per lei, sui 400 ostacoli Ayomide Folorunso si è piazzata al 4° posto in 56”34, correndo, poi, una straordinaria frazione nella 4×400 metri azzurra terza in 3’27”32 (Chigbolu, Folorunso, Borga, Trevisan).

Ha fatto del suo meglio anche Hassane Fofana sui 110 ostacoli che ha agguantato la finale per pochi centesimi, migliorando poi il piazzamento fino al sesto posto e fermando il cronometro sul 13”78 (-1.8).

Non hanno preso parte alle staffette invece Daniele Corsa (4×400) e la matricola Dalia Kaddari (4×100).

Foto : Colombo/Fidal