Penitro, le strade pericolose e quella raccolta firme “dimenticata”

Formia – “L’amministrazione targata Villa continua a non essere attenta alle richieste dei cittadini.” Lo afferma Stefano Di Russo, che lo scorso maggio protocollò una raccolta firme – oltre 100 i residenti partecipanti – che metteva in evidenza la pericolosità di alcune strade della frazione di Penitro (via Monsignor Gargiulo e via Delle Mimose), chiedendo l’“istallazione di dossi artificiali o dissuasori di velocità e marciapiedi”.

“L’articolata richiesta – si legge in una nota del portavoce Di Russo – pone attenzione alla sicurezza dei residenti che sono quotidianamente obbligati alla percorrenza a piedi delle strade su indicate, e non solo. Purtroppo, però, come già accaduto per altre richieste scritte e protocollate, anche da consiglieri comunali, il sindaco Villa è silente: non si sono registrate al momento note e/o risposte. 

E ancora, sottolinea Di Russo: “In questo caso specifico sono silenti anche il comando di polizia locale, l’assessore all’urbanistica e l’assessore ai lavori pubblici, cui la nota è indirizzata…molto probabilmente l’argomento “sicurezza dei cittadini” non è nelle loro priorità amministrative oppure una nota protocollata da un semplice e attento cittadino in rappresentanza di oltre 100 cittadini non è degna di attenzioni e/o di risposte.

La sicurezza stradale deve essere una delle “priorità di questa amministrazione” anche ascoltando le richieste che giungono dal basso. I cittadini firmatari esigono risposte e soprattutto interventi in tempi brevi, che possano migliorare la loro sicurezza e anticipare future tragedie. Prevenire – conclude la nota – è meglio che curare…”

(Il Faro on line)