IL CAMPIONE CHE NON SI ARRENDE |
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Tamberi: “Salto Parigi ma torno presto. A Tokyo una storia aspetta di essere finita”

23 agosto 2019 | 06:00
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Tamberi: “Salto Parigi ma torno presto. A Tokyo una storia aspetta di essere finita”

Determinato a non mollare dall’ennesimo infortunio a due mesi dal Mondiale, il campione europeo indoor di salto in alto rinuncia alla Diamond League di Parigi. Rientro direttamente a Doha. Sfida nella sfida

Il Faro on line – Gianmarco Tamberi non parteciperà alla tappa di Parigi della Diamond League in programma sabato 24 agosto. Il campione europeo indoor del salto in alto è stato costretto alla rinuncia a causa di un problema al polpaccio sinistro rimediato la scorsa settimana.

“Dispiace, perché quest’anno è stato tempestato da piccoli infortuni che non mi hanno permesso di trovare continuità – le parole del 27enne marchigiano delle Fiamme Gialle -. Rischiare a poche settimane dai Mondiali non ha senso e quindi non andrò a Parigi”.

Gli accertamenti ai quali si sottoporrà il primatista italiano consentiranno di capire i tempi di recupero, fermo restando l’obiettivo di essere protagonista alla rassegna iridata di Doha in calendario dal 27 settembre al 6 ottobre (fonte : fidal.it).

Di seguito le parole di Gianmarco Tamberi riportate sulle pagine ufficiali dei suoi social. Instagram e Facebook :

“Un altro piccolo problemino fisico purtroppo mi ha costretto a rinunciare a queste ultime gare di stagione prima dei Mondiali….

Non si tratta di nulla di grave fortunatamente, e in una settimanella dovrei di nuovo essere ok. La cosa che pesa davvero di tutto ciò è che da maggio con questo sono arrivato a 4. Anche se tutti molto lievi, questi acciacchi non mi hanno consentito di lavorare continuità e soprattutto non mi hanno consentito di scendere in pedana per dimostrare di che pasta sono fatto. È un anno molto particolare, con i Campionati del Mondo ad ottobre invece che ad agosto come solito essere. A causa di questo inconveniente farò la mia prima gara di rodaggio direttamente al Mondiale, mi giocherò il tutto per tutto, so che posso comunque dire la mia e non starò di certo con le mani in mano a guardare!

Se la sfortuna doveva colpirmi ancora sono ben contento che l’abbia fatto quest’anno. Nel 2020, a Tokio, c’è una storia che aspetta di essere finita”.

https://www.instagram.com/p/B1dwQ4OCKiu/?utm_source=ig_web_copy_link

Foto : Colombo/Fidal