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Sperlonga, struttura turistica su zona archeologica: sequestrata

26 agosto 2019 | 11:50
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Sperlonga, struttura turistica su zona archeologica: sequestrata

L’area ha il divieto di qualsiasi attività edificatoria. Le operazioni dei Carabinieri sono in corso da questa mattina, 26 agosto 2019

Sperlonga – Nella giornata di oggi, 26 agosto 2019, i militari del Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale (Nipaaf) del Gruppo Carabinieri Forestale di Latina stanno eseguendo il provvedimento di sequestro preventivo di una struttura turistico – ricettiva nel comune di Sperlonga, per illeciti di natura urbanistica e paesaggistica.

Il provvedimento, emesso dal G.i.p.. Dr Giuseppe Cario, su richiesta del Sostituto Procuratore Dr Giuseppe Miliano, interessa l’intera struttura, costituita da diversi manufatti, adibiti ad attività ricettiva.

Le strutture sono state realizzate senza permesso a costruire integrando, in tal modo, il reato di lottizzazione abusiva, per contrarietà alle previsioni di piano regolatore, nonché in zona sottoposta a vincolo paesaggistico priva di autorizzazione.

L’area in questione ricade in zona sottoposta a vincolo archeologico, per la quale è previsto il solo ed esclusivo uso agricolo del suolo, con divieto di qualsiasi attività edificatoria.

Le opere inoltre mancano di autorizzazione sotto il profilo edilizio e sotto quello paesaggistico in quanto l’area in questione ricade nella fascia dei 300 metri dalla battigia del mare.

È stata, inoltre, accertata la realizzazione di due strutture in legno (gazebo bar e consolle per attività danzanti) e la pavimentazione di un’area su zona demaniale, senza il necessario titolo per l’occupazione del demanio marittimo e prive delle autorizzazioni previste dal codice della navigazione.

(Il Faro online)