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Fiumicino, boom di gemelli sul litorale romano

In dieci anni quasi triplicato il numero di parti gemellari nella città costiera. In aumento anche a Latina e Pomezia

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Fiumicino – Boom di parti gemellari su tutto il litorale romano. Alla città di Fiumicino il primato: in appena dieci anni quasi triplicate le nascite di gemelli. In aumento le nascite di gemelli anche a Pomezia e Latina. Numeri in crescita anche ad Anzio e Nettuno. In calo, invece, i doppi fiocchi nel sud pontino.

E’ quanto emerge dai dati pubblicati sul nuovo portale open data (clicca qui) sulle condizioni di salute della popolazione residente nel Lazio.

Nel 2006, a Fiumicino, si è registrato il numero più basso di parti gemellari: 14 in un anno. Nel decennio successivo, tre i picchi:  2009 (42), 2014 (46) e 2016 (48). Dal 2010 ad oggi, la media è di oltre 30 parti gemellari in un anno in tutto il comprensorio di Fiumicino.

Sulla stessa strada anche la città di Latina: nel 2006 sono stati 35 le nascite di gemelli. Nella decade successiva, quattro i picchi: 2009 (51), 2010 (ben 58), 2012 e 2013 (in entrambi gli anni si sono venuti al mondo 50 gemelli). Nel 2016, il numero è calato a 41 parti gemellari.

Al terzo posto la città di Pomezia, che dopo il picco del 2012 (40 parti gemellari in un anno), è scesa a 32 nel 2016. Sul litorale romano numeri relativamente alti anche nelle città di Anzio e Nettuno, dove si registra una media di 14 parti gemellari all’anno (con picchi nel 2010 in entrambi i Comune dove sono venuti al mondo 40 gemelli).

Nella rivalità tra Cerveteri e Ladispoli, è quest’ultima a registrare il maggior numero di parti gemellari anche se dal 2006 (20), in dieci anni, il numero di gemelli nati nella città di Ladislao si è dimezzato (10 parti gemellari nel 2016). In entrambe i Comuni si sono registrati dei picchi a cavallo tra il 2008 e il 2010 (circa 20).

Minturno è tra le città dove si registra un numero quasi costante di parti gemellari, tra lo 0 e i 4 all’anno. Più numerosi a Gaeta, che mantiene la media dei 5 parti gemellari all’anno nel decennio che va dal 2006 al 2016. Più numerosi a Civitavecchia (media di 10 parti gemellari all’anno), dove si sono registrati picchi fino a 20 nascite di gemelli nel 2010 e nel 2014.

Restano senza gemelli le isole pontine di Ponza e Ventotene. Nell’arcipelago, infatti, dal 2006 al 2016, non si registrano nascite di questo genere.

Parametri di ricerca: Parti gemellari / Indicatore: Numero assoluto / Anni¹: Ultimo anno disponibile (e tab. tutti gli anni).

(Il Faro online)

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