La Dichiarazione |
Interni
/

Alitalia, il ministro Patuanelli: “Nessun rinvio”

25 settembre 2019 | 13:07
Share0
Alitalia, il ministro Patuanelli: “Nessun rinvio”

Era stata richiesta la data del 31 da parte di Atlantia per le contrattazioni in corso con Delta

Roma – Il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, a margine di una riunione del Consiglio Ue a Bruxelles, ha confermato che il prossimo 15 ottobre resterà “la data limite” per presentare un’offerta vincolante per rilevare Alitalia. “Nessun rinvio” è previsto e non ci sono “novità negative” sul fronte dei potenziali acquirenti della compagnia aerea.

Secondo il ministro, “Alitalia è un’operazione di mercato, non mi sembra che ci sia alcuna novità negativa per quanto riguarda il consorzio interessato a rilevare la compagnia. I tempi sono quelli che avevamo detto: aspettiamo il 15 ottobre l’offerta vincolante, con tutte le caratteristiche dell’offerta vincolante, quindi con prezzo e piano industriale, il mio ministero farà quello che deve fare il ministero vigilante sulla struttura commissariale“.

Ritengo – continua – che ci siano le condizioni per rilanciare la compagnia di bandiera e non soltanto per salvarla. Sono fiducioso. Non ho notizie né certe né rumours di una qualche problematica in più rispetto a qualche giorno fa. Certamente il tempo e la deadline si avvicinano. Attendiamo con una certa fiducia che arrivi il 15 ottobre”, aggiunge. Per Patuanelli, inoltre, “non è ipotizzabile un altro rinvio, il 15 ottobre è la data limite. Era stata richiesta la data del 31 da parte di Atlantia per le contrattazioni in corso con Delta, che forse avevano qualche rallentamento in quella fase, anche per poter meglio individuare il piano industriale”.

I commissari, prosegue il ministro, “hanno ritenuto di non poter andare oltre il 15 ottobre e il ministero vigilante si è adeguato alla richiesta dei commissari. Mi sembra evidente che se era stato chiesto il 31 e si è andati al 15, oltre il 15 non si deve poter andare. Peraltro anche i commissari nella lettera al mio ministero hanno ben specificato questo punto”.

Secondo Patuanelli, “non esiste nessuno scambio” tra la partecipazione di Atlantia alla cordata che rileverà la compagnia ed eventuali garanzie sul fronte delle concessioni autostradali: “Sono due questioni completamente diverse”, risponde.

“Credo che Atlantia – prosegue Patuanelli – se ha iniziato a interloquire da luglio con il gruppo Ferrovie dello Stato e con Delta per partecipare all’operazione di rilancio della compagnia, è perché crede, in un settore che ha margine e una crescita ampia ormai da tempo, in quell’operazione, perché fa un’operazione di mercato“.

“Per cui – aggiunge Patuanelli – non c’entra assolutamente nulla con l’altro tema. Il tavolo sulla questione delle concessioni, che è seguito da palazzo Chigi con il presidente Giuseppe Conte, continua con le stesse criticità e gli stessi elementi di prima”.

Quindi Atlantia parteciperà senz’altro alla cordata? “Mi sembra evidente che ci sia un interesse di Atlantia. Confidiamo che il 15 ottobre sia il momento in cui le carte verranno scoperte definitivamente”, conclude Patuanelli.

(Il Faro online)