Nuova era per Minturno: il Sindaco azzera le deleghe

28 settembre 2019 | 13:00
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Nuova era per Minturno: il Sindaco azzera le deleghe

Il sindaco Stefanelli: “È giunto il momento di fermarci e individuare nuovi ambiziosi obiettivi immaginando la Minturno del 2030.”

Minturno – Inizia una nuova era per Minturno. Durante la prossima seduta consiliare – convocata in prima battuta per il 30 settembre e in seconda per il 7 ottobre -, infatti, il sindaco, Gerardo Stefanelli, comunicherà ufficialmente l’azzeramento delle deleghe agli assessori, ai consiglieri comunali e ai delegati interni. 

Una scelta complessa che sicuramente porterà qualche novità in giunta – compreso qualche nuovo ingresso – e che, forse, darà anche qualche indizio circa le elezioni che Minturno sarà chiamata ad affrontare nel 2021 – e a cui l’attuale Sindaco parteciperà -.

Il toto nomi e il toto-alleanze

Intanto, sulla decisione del Sindaco, sui social si sono già scatenati. C’è chi polemizza, affermando che questa decisione comporterà delle fughe, chi, invece, suppone che sia una mossa strategica per portare dalla propria parte qualche membro dell’attuale minoranza ed allargare, così, la compagine di governo che, presumibilmente si presenterà, poi, alle elezioni.

Per ora, però, nulla di ufficiale è dato sapere sui nomi e sulle possibili alleanze dello Stefanelli bis.

La dichiarazione del Sindaco

“Dal 21 giugno 2016 ad oggi, abbiamo fatto un lavoro straordinario per rimettere in carreggiata la nostra Città.
Riteniamo di aver raggiunto tanti obiettivi insieme alla nostra Comunità: non è questo il momento né il luogo per ricordarli tutti”, ha intanto affermato il Primo cittadino di Minturno.

E ancora: “È giunto il momento di fermarci e individuare nuovi ambiziosi obiettivi immaginando la Minturno del 2030, e mettere in campo, conseguentemente, un’azione amministrativa ancora più stringente ed efficace.

Per favorire una fase di riflessione ampia e il più possibile coinvolgente, ho deciso di azzerare tutte le deleghe precedentemente assegnate ai delegati esterni, ai consiglieri comunali e agli Assessori.

Per chiarezza e per evitare inutili discussioni, gli assessori restano assessori, ma, in questo momento, senza deleghe specifiche ed esclusive. Minturno cambia – conclude la nota – con il coraggio delle nostre idee!”

(Il Faro on line)