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Parco Leonardo, maxi rissa davanti alle scale del cinema

29 settembre 2019 | 18:44
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Parco Leonardo, maxi rissa davanti alle scale del cinema

Una trentina tra ragazzi si picchiano. Intervento dei carabinieri.

Fiumicino – Si sono pestati l’un l’altro, una trentina di ragazzi e ragazze, davanti alle scale del Cinema di Parco Leonardo. Non è la prima volta: “Nelle ultime due settimane – scrivono i residenti sui social – è almeno la terza volta che succede”. E ogni volta la rissa cresce di numero. Potrebbero essere baby gang che si affrontano casualmente, ma c’è anche chi ipotizza un incontro/scontro programmato, con tanto di minacce, sfide, provocazioni e appuntamenti via chat.

Molti erano visi conosciuti a Parco Leonardo e zone limitrofe come le Pleiadi, altri erano di Fiumicino città, altri ancora venivano da Ponte Galeria e Piana del Sole. I gruppi si riconoscono per lo più perché frequentanti le stesse scuole, e per essere fidanzati/fidanzatine.

La dinamica

Sembrerebbe che l’appuntamento iniziale sia stato tra due “contendenti”, di Fiumicino città. Ma all’appuntamento uno dei due si sarebbe presentato spalleggiato da una quindicina di amici, e anche l’altro a quel punto ha chiesto rinforzi. Poi la rissa ha preso il sopravvento

La domanda è: perché invece di trascorrere una serena domenica pomeriggio si arriva alla maxi-rissa? Domande che anche l’Amministrazione comunale deve porsi, non solo per questo episodio ma per la sicurezza dell’intero quartiere. Un problema che anche il Consorzio di gestione deve affrontare.

La colluttazione si è sviluppata in due momenti; interrotta prima dall’arrivo di un dipendente di DottorD e poi, definitivamente, dall’arrivo di pattuglie dei carabinieri, dalle stazioni di Fregene e Ponte Galeria.

“Io ci abito di fronte e tutti i giorni è un grande rottura – è un altro post di Facebook che commenta l’episodio – tra urla bottiglie di birra che vengono rotte per le scale e danneggiamenti vari ad arredi e antincendio”.

Una situazione che non si può più far finta di non vedere. E intanto si aspetta ancora il presidio di polizia urbana promesso dall’Amministrazione comunale ma mai attivato.