Aria irrespirabile in 2 scuole di Sabaudia, l’Arpa Lazio spiega perché

2 ottobre 2019 | 15:00
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Aria irrespirabile in 2 scuole di Sabaudia, l’Arpa Lazio spiega perché

Nelle scuole di Sabaudia è stato rinvenuto il Clorpirifos – Metile. Secondo quanto emerso, il pesticida era in quantità vicinissime allo zero.

Sabaudia – La campanella tornerà a suonare, oggi, per la prima volta, per circa 1.200 studenti di Sabaudia, anche se non nelle classi di sempre.

Intanto, però, il caso dell’aria irrespirabile in due plessi della città delle dune(Leggi qui)pare ormai giunto a una svolta: ieri il Comune, complice il nulla osta del Procuratore della Repubblica Lasperanza, ha reso noto i risultati delle analisi fatte dall’Arpa Lazio.

Il prodotto rinvenuto è il Clorpirifos – Metile, allo stato attuale, riscontrato in tutti i plessi campionati in misura vicinissima allo zero – pare che la la quantità sia calata con il trascorrere dei giorni-.

Le indagini della Procura

Il vero problema, però, è che il pesticida rinvenuto è tossico per l’uomo – e per gli animali – e non avrebbe dovuto trovarsi in una scuola – il prodotto è consentito in quantità limitate in campo agricolo, ma l’agenzia internazionale Epa ne ha vietato l’uso domestico -.

Come mai, allora, si trovava proprio lì? Le indagini della Procura si stanno proprio concentrando sulle cause che hanno scatenato la vicenda, cercando di capirne di più anche sul tipo di disinfestazione realizzata nei plessi coinvolti.

Il sopralluogo: pareti da pulire e soffitti da ritinteggiare

Mentre proseguono le indagini, intanto, ieri, il Consulente tecnico d’ufficio (CTU), nominato dalla procura della Repubblica, ha effettuato un sopralluogo esplorativo nei plessi, al fine di predisporre le azioni necessarie per rendere fruibili le scuole.

Visti che dai primi e gli ultimi campionamenti si è potuta constatare una riduzione significativa della concentrazione del clorpirifos-metile, il tecnico, sentito il dirigente Asl competente, ha suggerito di trattare pareti e pavimenti con una soluzione e successiva tinteggiatura anche dei soffitti, trattando i pavimenti sempre con la medesima soluzione.

Per banchi e suppellettili, invece,  il consiglio è di lavare con soluzione di bicarbonato di sodio, asciugare, poi ulteriore lavaggio per strofinio con alcool denaturato.

Diritto allo studio: la campanella suona in strutture alternative

Per non far accumulare altri ritardi nelle lezioni e, soprattutto, per continuare a garantire il diritto di studio ai suoi alunni, intanto, il Comune di Sabaudia, in attesa dei nuovi campionamenti dell’Arpa – che diranno se si potrà o meno tornare a fare lezione dentro le scuole -, si è attivato per trovare strutture alternative dove si potessero svolgere regolarmente le attività didattiche(Leggi qui).

Sette sezioni della scuola d’infanzia di Borgo Vodice la mattina utilizzeranno la parrocchia di San Francesco, mentre sei classi della secondaria di primo grado del Cencelli saranno nella caserma Comaca e altre tre presso le Fiamme Gialle, che, in orario pomeridiano, ospiterà anche due classi della primaria dello stesso istituto.

Undici classi della primaria “Cencelli” e dieci di San Donato, invece, svolgeranno le lezioni durante il pomeriggio nella scuola “Giulio Cesare” di via Conte Verde.

Infine, per undici classi della primaria di Borgo Vodice e dodici della primaria del Cencelli è stata messa a disposizione, in orario pomeridiano, la scuola di via del Parco Nazionale.

(Il Faro on line)