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Piste ciclabili, Tomaino (FdI): “Fiumicino tagliata fuori dai fondi regionali”

2 ottobre 2019 | 14:51
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Piste ciclabili, Tomaino (FdI): “Fiumicino tagliata fuori dai fondi regionali”

L’esponente di Fratelli d’Italia: “Bocciati tutti i progetti presentati dall’Amministrazione comunale”

Fiumicino – “Resteranno incomplete le piste ciclabili di Fiumicino. La Regione Lazio ha infatti rifiutato tutti e quattro i progetti presentati dal Comune. L’Amministrazione dovrebbe nascondersi per la vergogna”.

E’ quanto dichiara Anselmo Tomaino, rappresentante dell’esecutivo provinciale di Fratelli d’Italia, che aggiunge: “La Pisana, che aveva messo a disposizione 16 milioni di euro (dieci dall’Unione Europea e sei dalla Regione Lazio), per circa 500 chilometri di nuove piste ciclabile (leggi qui), ha valutato ben 130 progetti, bocciando quelli presentati dal Comune di Fiumicino”.

Clicca qui per leggere la determina della Regione Lazio con l’approvazione delle piste ciclabili

“Sono stati approvati solo i primi 16 progetti. E la beffa è che sarà l’Astral ad affiancare gli enti locali per le realizzazioni. Fiumicino è fuori, e molto difficilmente potrà essere ripescato visto che la prima proposta del Comune è arrivata ventiseiesima – prosegue l’esponente di FdI -. Respinto il collegamento tra Maccarese e Passoscuro, quello tra Fregene e Focene, nonché quello lungo il Tevere tra Parco Leonardo e Roma. Dopo dieci anni, anche il tanto sbandierato Corridoio della mobilità è ancora chiuso e termina in mezzo al nulla”.

“Sembra proprio che il Pd e tutti i suoi rappresentanti, locali e regionali, se ne freghino di Fiumicino. Due sono le cose: o i funzionari del Comune sono incapaci di redigere progetti, o questa città non viene considerata un territorio che necessita di sostegno sul tema mobilità.

Tutto ciò è assurdo – conclude Tomaino -, soprattutto se si pensa alla situazione drammatica e pericolosa della viabilità che i cittadini sono costretti a vivere, senza che nessuno intervenga, visto lo stato del viadotto dell’aeroporto (leggi qui) e del ponte della Scafa. Per quanto tempo ancora i residenti saranno costretti a pagare inconsistenza politica di questa amministrazione?”.

(Il Faro online)