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Wolfsberg vs Roma, le pagelle de Il Faro online: Cristante combattivo, Pastore poco incisivo

4 ottobre 2019 | 01:28
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Wolfsberg vs Roma, le pagelle de Il Faro online: Cristante combattivo, Pastore poco incisivo

Il turnover è eccessivo, ma Fonseca ha anche l’attenuante dei troppi infortunati da sostituire

Graz – Finisce 1-1 la prima trasferta della Roma in Europa League (leggi qui). I giallorosso passano in vantaggio con un gol di Spinazzola nel primo tempo, ma nella ripresa si fanno raggiungere da un gol da fuori area di Liendl. Ora nella classifica del girone Roma e Wolfsberg guidano con 4 punti, 3 in più dei turchi del Basaksehir e dei tedeschi del Borussia Moenchengladbach.

Triplice fischio.

Dopo il nostro vantaggio nel primo tempo firmato Spinazzola, nella ripresa arriva il pareggio di Liendl con un tiro dalla distanza. #WACRoma#ASRomapic.twitter.com/tPD4aNk1l2

— AS Roma (@OfficialASRoma) October 3, 2019

I voti

Antonio Mirante, 7,5 – Grande rientro da titolare: al 22’ salva la porta romanista in due occasioni consecutive, prima facendosi trovare pronto su una palla deviata anche da Fazio, dopo il tiro ravvicinato dell’attaccante austriaco, e poi allungando la traiettoria della palla che sarebbe arrivata sulla testa di Niangbo. Si ripete al 50’ su Weismann ma non può arrivare sulla sventola di Liendl.

Davide Santon, 6 – Inizia male, pagando forse la lunga assenza dal campo da gioco, ma alla lunga cresce e acquista sicurezza. Al 74’ innesca bene Kalinic che però sbaglia.

Gianluca Mancini, 5,5 – Non particolarmente incisivo, gli attaccanti austriaci si muovono troppo liberamente nell’area giallorossa.

Federico Fazio, 5,5 – Qualche sbavatura in difesa, spesso si trova dietro l’uomo. La cosa migliore la fa lanciandosi in attacco nel secondo tempo, quando mette una bella palla per Pastore che però spreca. Al 75’ prova a ripetersi ma lascia pericolosamente sguarnita la difesa, per fortuna senza conseguenze.

Leonardo Spinazzola, 6– Prende la sufficienza solo per il gol fortunato ma anche caparbio che porta in vantaggio la Roma al 26’, quando la sua deviazione di testa rimpalla sul difensore e torna indietro, lui si fa trovare pronto e la palla finisce in rete. Nel secondo tempo crolla clamorosamente e sbaglia anche tanti passaggi, tra cui quello che porta al pareggio il Wolfsberger. Al 78’ è sostituito da Kolarov.

Amadou Diawara, 6,5 – Si fa trovare sempre pronto, occupa la posizione con attenzione e recupera così molti palloni, interrompendo anche pericolose trame offensive della squadra austriaca. Al 65’ è ammonito per gioco pericoloso.

Bryan Cristante, 6 – Combattivo e vivace nel primo tempo, ma è impreciso in fase di costruzione. Il giallo rimediato al 32’ è eccessivo. Nel secondo tempo perde lucidità e a dieci minuti dalla fine è sostituito da Veretout.

Niccolò Zaniolo, 6,5 – Le sue sgroppate sulla fascia creano sempre situazioni interessanti, che però non sono sfruttate bene dai compagni. Nel secondo tempo la situazione si inverte, nel senso che è lui a sprecare buone occasioni, tra cui una inventata da Kalinic, che lo mette davanti al portiere poco prima del pareggio degli austriaci. Sbaglia anche dopo un fraseggio con Cristante, spedendo a lato. Rimedia l’ennesimo giallo per una reazione che poteva evitare.

Javier Pastore, 6 – Nel primo tempo i suoi passaggi intelligenti fanno la differenza, ma alla lunga cala e non incide più. Al 76’ è sostituito da Antonucci.

Justin Kluivert, 4 – Praticamente non ne azzecca una: le sue scelte sono quasi sempre sbagliate, spesso si intestardisce a giocare da solo e perde palla. All’83’ fa di tutto per farsi ammonire per proteste e alla fine ci riesce. Irritante.

Nikola Kalinic, 6 – Si dà da fare creando anche qualche occasione interessante, ma non riesce a non far sentire la mancanza di Dzeko.

Mirko Antonucci, 5,5 – Entra al 76’ al posto di uno stanco Pastore. Si dimostra volenteroso e prende anche iniziativa, ma all’86’ perde una palla pericolosa in mezzo al campo.

Aleksandar Kolarov, 6 – Porta ordine e dà sicurezza in fase difensiva e anche in attacco.

Jordan Veretout, SV – Entra a dieci minuti dalla fine al posto di Cristante ed è utile in fase di recupero difensivo.

Paulo Fonseca, 6 – Il turnover è eccessivo, ma ha anche l’attenuante dei troppi infortunati da sostituire. All’intervallo non riesce a stimolare adeguatamente la squadra, che viene sopraffatta dall’atteggiamento aggressivo degli austriaci. Sicuramente non sarà contento dei tantissimi passaggi sbagliati.

(Il Faro online)