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Adr, il “sistema Roma” conquista il mercato turistico cinese

10 ottobre 2019 | 12:46
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Adr, il “sistema Roma” conquista il mercato turistico cinese

Aeroporti di Roma e Convention Bureau Roma e Lazio confermano al TTG di Rimini l’attenzione per la Cina

Rimini – Aeroporti di Roma e Convention Bureau Roma e Lazio confermano al Ttg di Rimini l’attenzione per la Cina. All’appuntamento con la più importante fiera dedicata agli operatori del turismo in Italia, Aeroporti di Roma, Official Airport Partner della tre giorni, e Convention Bureau Roma e Lazio mettono al centro il rapporto privilegiato con il mercato cinese, frutto di una strategia di sistema di lungo periodo.

E’ tutto incentrato su questo virtuoso modello di partnership – che ha dato frutti importanti – il convegno organizzato per oggi, 10 ottobre, alle 10.30 nella Main Arena – Hall Sud della Fiera. Al tavolo siedono gli attori principali di quello che potremmo definire ‘sistema Roma per la Cina’, insieme ad Aeroporti di Roma e Convention bureau Roma e Lazio, Enit anche Ctrip, il più importante tour operator on-line cinese. Seguirà poi in serata una cena di Gala, che sarà l’occasione per presentare a 50 buyer cinesi l’offerta fortemente personalizzata che il sistema romano è in grado di proporre al mercato cinese, è un’occasione per creare nuovi contatti, scambiarsi idee e opinioni.

“Con Adr e tutte le istituzioni pubbliche e private – afferma il vicepresidente del Convention Bureau Roma e Lazio, Stefano Fiori – abbiamo avviato una grande operazione di sistema e continueremo in questa direzione in occasione dell’anno Cina-Italia, il 2020, che salutiamo da Rimini con questa serata dedicata ai buyer selezionati del mercato cinese”.

E’ proprio con il colosso del turismo cinese Ctrip che Aeroporti di Roma, primo aeroporto al mondo ad ottenere la prestigiosa certificazione Welcome Chinese, firma a margine del convegno un importante accordo che dà concretezza all’MoU firmato lo scorso marzo durante la visita in Italia del Presidente cinese.

“Sono davvero orgoglioso – afferma Fausto Palombelli, Chief Commercial Officer di Adr – di annunciare la firma di questo accordo tra Aeroporti di Roma e CTrip che renderà ancora più stretto il legame tra la Cina e il Leonardo da Vinci, il più importante aeroporto d’Italia, premiato dall’Aci (Airports Council International Europe) nel 2019, per il secondo anno consecutivo, come ‘Best Airport in Europe'”.

Ed è proprio con Ctrip che Convention Bureau Roma e Lazio ha siglato quest’anno in Campidoglio un’intesa oltre ad aver firmato nel 2018 un Memorandum of Understanding con CTA – China Tourism Academy, ente del Ministero della Cultura e del Turismo Cinese preposto alle politiche di sviluppo outbound cinese. Quest’anno infatti, sulla scia dell’intensificarsi dei rapporti diplomatici fra i due Paesi dopo la visita ufficiale del premier cinese Xi Jinping in Italia è seguita una nuova missione corale a Shanghai in occasione di Itb China, la più importante fiera del mercato turistico cinese. Qui è stato creato l’evento “Rome, the Italian Gateway to your business”, cui hanno partecipato Ambasciata, Ministero del Turismo, Enit, Roma Capitale assieme ad Adr e Convention Bureau Roma e Lazio sotto l’egida di Welcome Chinese. In quell’occasione sono stati illustrati i nuovi collegamenti da Shenzhen, Chengdu e Hangzhou, dove il Convention Bureau Roma e Lazio è stato al centro del network attivato per l’evento “Rome Mice Destination”.

“E’ diventato sempre più stretto il legame tra Roma e la Cina- afferma il Chief Commercial Officer di Adr – tanto che hanno raggiunto quota dodici le città della Greater China direttamente collegate, grazie a sette compagnie aeree, con l’aeroporto di Fiumicino, leader in Europa per numero di destinazioni servite e di vettori attivi. Quest’anno infatti stiamo registrando un vero e proprio boom di passeggeri da e per la Greater Cina – annuncia Palombelli – tanto che nei recenti mesi estivi abbiamo avuto una crescita di passeggeri del 30% rispetto ai medesimi mesi dello scorso anno e contiamo di superare entro la fine del 2019 la soglia dei 900 mila passeggeri”.

Aver avviato negli scorsi anni un dialogo coeso con questo nuovo mercato ci mette in una posizione privilegiata, ed ora che Adr ha moltiplicato ulteriormente le rotte verso la Cina, possiamo ambire alla diversificazione dell’offerta – prosegue invece Fiori – perché la segmentazione in atto nel mercato cinese ci pone di fronte ad un turista nuovo, che apprezza il Made in Italy e che si affaccia, oltre che al lusso, alla meeting industry”.

Il 2020 sarà l’anno Cina-Italia dedicato a cultura e turismo e Aeroporti di Roma e Convention Bureau Roma e Lazio saranno di nuovo insieme in una missione internazionale volta a rafforzare gli accordi intrapresi e avviarne di nuovi.

(Il Faro online)