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Formia Rifiuti Zero: arriva l’accordo per la stabilizzazione dei lavoratori

14 ottobre 2019 | 14:30
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Formia Rifiuti Zero: arriva l’accordo per la stabilizzazione dei lavoratori

Il Sindaco di Formia: “Si è riusciti a trovare una via per un piano di stabilizzazioni del “personale storico” e a far in modo che chi ha iniziato a lavorare da poco per la Frz possa continuare.”

Formia – Buone notizie a Formia, sia per quanto riguarda l’occupazione, sia per quanto riguarda il personale a tempo determinato della “Formia Rifiuti Zero.” Dopo una lunga trattativa, infatti, è stato firmato un contratto aziendale di prossimità tra le organizzazioni sindacali territoriali, la rappresentanza sindacale unitaria della “Formia Rifiuti Zero” e il legale rappresentante della società, Raphael Rossi.

Le stabilizzazioni – ha spiegato l’amministratore unico della Frz – avverranno secondo la graduatoria di selezione iniziale del 2018 e seguiranno il turn over aziendale, assicurando, nel periodo di tre anni e tre mesi di vigenza dell’accordo, una ulteriore crescita del 5% degli occupati a tempo indeterminato.”

E ancora: “Mentre vengono conseguiti i risultati, l’accordo consente all’azienda l’impiego del personale a tempo
determinato per un totale fino a 36 mesi e la possibilità di una maggiore flessibilità nei rinnovi contrattuali.”

E per quanto riguarda i costi? Rossi spiega: “Le stabilizzazioni non comporteranno aumenti di costo per l’azienda, perché non aumenteranno il numero complessivo di lavoratori occupati, semplicemente, diminuiranno gli assunti a tempo determinato e aumenteranno i dipendenti a tempo indeterminato.”

Oltre all’amministratore unico della Formia Rifiuti zero, soddisfatta del risultato si è detta anche il sindaco, Paola Villa, che sui suoi canali social ha così commentato: “Si è trovata la quadra per i lavoratori della società municipalizzata del Comune di Formia. Sì è riusciti, grazie ad un lavoro avviato con l’amministratore della società, il contributo legislativo del controllo analogo del Comune, incontri preparatori e consultori con il socio, e la proficua interlocuzione sindacale, a trovare una via per un piano di stabilizzazioni del “personale storico” e a far in modo che chi ha iniziato a lavorare da poco possa continuare.Questo non solo garantisce i lavoratori e il loro lavoro, ma garantisce l’efficienza della società.”

Il Sindaco, però, poi conclude spiegando che c’è ancora tanto da fare: “Ora bisogna ancora di più migliorare il servizio, aumentare i compiti affini alla società, trovare soluzione per nuovi rami di azienda che possano aprire a prospettive future.

La prima cosa su cui impegnarsi è il servizio di pulizia, spazzamento e decoro, su cui ancora dobbiamo fare molto, su cui ancora dobbiamo investire soprattutto in risorse umane e gestione aziendale. Ora bisogna migliorare il servizio per compensare i cittadini che pagano la Tari e che in questi anni si sono impegnati nella raccolta differenziata e nel rispettare le modalità di raccolta.”

(Il Faro on line)