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Gli studenti di Santa Marinella visitano Castrum Novum

15 ottobre 2019 | 09:00
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Gli studenti di Santa Marinella visitano Castrum Novum

Un importante escurso didattico e culturale voluto dall’Amministrazione comunale

Santa Marinella –  Grazie alla sinergia messa in campo fra il Comune di Santa Marinella, che vede in prima linea il sindaco Pietro Tidei e la consigliera Paola Fratarcangeli, le Autorità Scolastiche ed il Gruppo Archeologico del Territorio Cerite (Gatc – onlus), coordinato dall’archeologo Flavi Enei che è anche il direttore del Museo Civico, gli studenti delle scuole di Santa Marinella hanno iniziato a visitare l’Area Archeologica di Castrum Novum la quale, come è noto, è posta in prossimità di Capo Linaro ed è stata riportata alla luce da una missione archeologica internazionale che ivi opera da dieci anni.

L’antico Castrum Novum nacque come un oppidum fortificato (del quale sono state riportate alla luce le mura difensive, quelle delle caserme e le relative porte d’accesso) risalente all’epoca della Prima Guerra Punica, per poi divenire, passato il pericolo cartaginese, una città a tutti gli effetti dotatasi di tutte le pertinenze necessarie, ivi compreso il grande sistema di peschiere che, insieme a quelle di Torre Astura, risultano essere le maggiori del Mar Tirreno, se non addirittura di tutto il Mediterraneo.

In loco, oltre a Flavio Enei che è, fin dall’inizio, responsabile delle ricerche archeologiche, il Gatc schiera anche, per l’occasione, Maria Lena Principessa (guida autorizzata con patentino) che oltre a dare, alle varie scolaresche, le relative spiegazioni necessarie a comprendere al meglio tutto quanto riportato alla luce fino ad ora, regola pure, da par suo, i flussi delle varie classi impegnate in questo importante e formativo escurso didattico – culturale, voluto dall’Amministrazione comunale di Santa Marinella, visto che Castrum Novum rientra nelle sue specifiche pertinenze territoriali, la quale sta operando affinché quanto prima tutta l’Area, ivi compresa la sottostante domus a pianta quadrata, divenga un ben organizzato Parco Archeologico.

(Il Faro online)