Formia, il Comune si costituisce parte civile contro un probabile piromane
I fatti contestati dal Comune di Formia risalgono al maggio del 2017, quando andarono in fiamme oltre 6000 metri quadrati di area verde.
Formia – Per la prima volta, il Comune di Formia si costituisce come parte civile, come parte offesa, in un processo contro un probabile piromane.
I fatti risalgono a maggio 2017, la località coinvolta è via Pella, oltre 6000 metri quadri di area verde bruciata, tanti i danni causati.
Ad annunciarlo sui suoi canali social è il sindaco di Formia, Paola Villa, che, poi spiega: “una scelta che vuol essere un chiaro segnale di condanna, da parte di questa amministrazione, per chi compie reati contro il patrimonio paesaggistico e ambientale comunale, per chi, con superficialità, non ha cura delle aree verdi e con comportamenti scellerati causa il depauperamento del territorio.
Questa costituzione di parte civile deve essere un chiaro messaggio di come ci si debba impegnare nella tutela dei nostri boschi e delle nostre montagne e, dopo l’estate che è appena trascorsa, piena di incendi, questo atto diventa anche un chiaro messaggio di scelta politica e di utilizzo di tutti i mezzi che un’amministrazione deve mettere in campo per tutelare il territorio.
Questa azione – conclude il Sindaco – è dedicata a tutti i volontari di protezione civile e ai vigili del fuoco che, per ogni incendio, rischiano la vita.”
Sul tema, intanto, martedì pomeriggio si è riunito l’esecutivo, che ha votato il conferimento dell’incarico all’avvocato del Comune Domenico Russo.
(Il Faro on line)