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Alphakids, Campioni del Mondo HHU 2019! “Il cielo è azzurro sopra Fiumicino”

26 ottobre 2019 | 08:36
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Alphakids, Campioni del Mondo HHU 2019! “Il cielo è azzurro sopra Fiumicino”

Parco Leonardo si tinge di orgoglio tricolore per la vittoria della famosa crew all’Hip Hop Unite World Championship di Leiden in Olanda. Grande festa domenica 27 ottobre

Fiumicino – Lo scorso weekend, dal 17 al 19 ottobre, si sono tenuti nella cittadina olandese di Leiden le finalissime della manifestazione danzante alla quale le squadre vengono ammesse tramite passaggio dalle varie tappe internazionali (vedi link: https://www.ilfaroonline.it/2019/04/19/magnifici-alphakids-elettrizzano-litalia-volano-olanda/270799/). La strepitosa crew di Parco Leonardo ha sbaragliato tutti gli avversari salendo sul primo scalino del podio nella categoria small junior portando l’Italia a vincere per la prima volta in assoluto il titolo mondiale di Hip Hop.

Il racconto del presidente Stratos, Enrico Folegnani:

”Dopo aver sfiorato il podio l’anno scorso nell’Hip Hop International negli States, quest’anno abbiamo voluto aggiungere una nuova sfida alle nostre potenzialità entrando nel circuito internazionale HHU; è un’organizzazione no-profit che si espande sempre di più e dove tutti gli introiti vengono impiegati subito per l’organizzazione dell’anno successivo.

La finale mondiale è itinerante e quest’anno era in Olanda. Ci siamo qualificati in primavera e le speranze non nascondo fossero fortissime. Abbiamo presentato le nostre squadre/ballerini Alphakids, Alphacode, O-megakids, Gammakids, UL-Squad e Cristian Aka USB. Una procedura curiosa ma giusta è stata quella di non sapere il livello di passaggio nelle fasi di gara (al contrario dei quella statunitense): i giudici hanno dato accesso alle semifinali alle prime 20 squadre senza esporre una classifica di entrata, lo stesso per le 10 squadre in finalissima.

Nessuno poteva sapere a che altezza della graduatoria fosse rispetto agli altri in gara; tutti sullo stesso piano, per non incorrere in ansie da performance o dare false aspettative. Bisognava dare quindi più del massimo. Una competizione basata esclusivamente sulla passione, questo è stato il bello! In questo modo il risultato finale è stato ancora più inaspettato.

Grande orgoglio per noi poi vederli tutti da subito in finale dopo la prima eliminatoria del venerdì e cosi abbiamo affrontato la sfida finale con il fiato sospeso fino a quando le carte sono state scoperte ed è successo qualcosa di epico: siamo campioni del mondo!”

Accoglienza strepitosa poi domenica sera al rientro in Italia all’aeroporto, tutti i fans , sostenitori e le famiglie sono accorsi per salutare e abbracciare i neo campioni.

Tutti i medagliati della manifestazione

Una vagonata di premi internazionali per la Stratos:

• 1° posto Alphakids categoria “Small crew Junior” (Giulia Folegnani 14 anni, Aurora Milano 14, Gloria della seta 13, Leonardo Marmolejos 14, Giorgia Buonfrate 13, Sara dello Margio 14, Eleonora Angelini 13, Filippo Castro 12)
• 2° posto Cristian Aka USB nella Battle Hip Hop adult (Cristian Chiavetta 15)
• 3° posto il duo UL-Squad (Cristian Chiavetta 15, Manuel Brandelli 17) categoria Duo’s, il loro debutto insieme in squadra.

e poi ancora hanno sfiorato il podio, rientrando nella favolosa “mondial top five” abbattendo il muro della semifinale e gareggiando con grande grinta e determinazione contro degli agguerritissimi avversari:

4° posto Alphacode , cat. Small crew junior;
4° posto Gammakids cat. Small crew cadet, i giovanissimi under 13;
rispettabilissimo 8° posto per O-magacrew che rientrano comunque nella top ten mondiale.

La felicità in casa Stratos a.s.d.c.: le emozioni a caldo

Folegnani, con grande commozione ed evidente fierezza, continua: “è stato sicuramente il giusto coronamento per questi ragazzi che hanno lavorato tantissimo quest’estate, periodo in cui notoriamente un ragazzo vuole stare a casa o al mare a godersi gli amici e la famiglia.

Siamo arrivati in Olanda con l’intenzione di fare molto bene, siamo riusciti direi perfettamente nel nostro intento. E’ stato difficile perché hanno partecipato alla gara tante squadre di ogni parte del mondo, dalla Nuova Zelanda al Trinidad et Tobago, si pensi che il Portogallo si è presentato con 20 crew.

Tutti agguerritissimi, ma noi ci siamo fatti valere. Vi assicuro che vedere il gruppo dei propri ragazzi esultare sullo scalino numero uno per la loro strameritata vittoria e poi sentir partire l’Inno di Mameli è qualcosa che mette i brividi; ci è scoppiato il cuore per la gioia e l’orgoglio e per tutti i presenti, i genitori, i fans e noi della società è stata un’emozione fantastica che auguro a chiunque faccia questo lavoro, qualcosa di speciale, indescrivibile!Tutti i sacrifici e le speranze sono state ripagate a pieno”.

Cristian Aka USB, secondo classificato:”per me una bellissima esperienza di condivisione con tanta gente diversa; mi porto a casa l’emozione del podio ma anche una crescita dal punto di vista umano, perché ho scoperto come vivono l’Hip Hop i ragazzi stranieri. Ho iniziato facendo la Battle per divertimento ma poi ho visto che ce la potevo fare e così è stato; sono cresciuto e ho preso consapevolezza di me. Avere la mia famiglia (Alphafamily) lì con me è stato impagabile. Spero sempre in futuro di seguire la mia passione e di divertirmi come adesso. Mai puntare a vincere ma se ti diverti con quello che fai hai già vinto”.

Coreografie eccezionali, dotate di evoluzioni innovative e tanti passi speciali per delle basi musicali pensate ad hoc dal pluripremiato coreografo e ballerino Antonio Buonavoglia che emozionato dice: “Eravamo carichissimi, siamo partiti con tanta voglia e consapevolezza di poter vincere. Ne avevamo certamente i mezzi anche se il livello era altissimo. I ragazzi, in quest’esperienza, hanno acquisito tanta sicurezza pur rimanendo sempre umili nella loro quotidianità.

Il mio compito è anche quello di fargli affrontare un percorso sano con la coscienza che si può fare sempre di più. Ed è vero, si può fare ancora di più anche dopo la vittoria mondiale. Ci sono tanti altri progetti e sono sempre più duri e impegnativi. Io ho questa brutta abitudine di non accontentarmi mai e da una parte è positiva perché sono sempre pieno di iniziativa dall’altra sembro non godermi a pieno l’attuale felicità.

Normalmente appaio severo e rigido ma in questo caso i ragazzi mi hanno visto veramente felicissimo, ho pianto come un bimbo, non ho contenuto le lacrime dalla gioia. Io vivo per questi ragazzi, li adoro, sono la mia famiglia.” Ma anche la carriera di Buonavoglia è ripartita come ballerino professionista, dopo uno stop dedicato alla coreografia e all’insegnamento; infatti già dalla competizione sul Monte Argentario ha ricominciato a gareggiare e primeggiare. “Si, in effetti mi sento completo come artista” – dice- ”mi piace moltissimo insegnare ma il ballo per me è vita e allo scoccare dei miei 30 anni ho voluto riprendere a ballare, (vedi link https://www.ilfaroonline.it/2019/09/20/gli-alphakids-sulla-vetta-dell-hip-hop-awards-2019/294506/).

I genitori dei piccoli campioni: “Abbiamo perso la voce per le urla, abbiamo tifato come mai prima; un’emozione così grande è rara da vivere e i nostri figli ce l’hanno regalata con questa esperienza senza precedenti. Una tifoseria pura e bella, tutti hanno tifato per tutti. Anche le altre crew italiane hanno fatto il tifo per gli Alphakids in finale”. Un ambiente quello dell’Hip Hop sano e passionale fatto di persone e ragazzi semplici e rispettosi che vogliono espletare la loro arte nel modo più corretto possibile in un armonia di gruppo che pochi sport posseggono.

Obiettivi e progetti futuri dei campioni del mondo HHU 2019

Ma quali sono i prossimi obiettivi? Una volta che si vince il titolo mondiale ci si ritiene arrivati? Assolutamente no, innanzi tutto riconfermarsi non è semplice nella storia di questa manifestazione, il livello si alza continuamente ed è importante evolversi e stare al passo con i tempi. L’anno prossimo l’HHU 2020 si terrà probabilmente a Lisbona , ma la Stratos tenterà il “colpaccio” di proporre di portare l’evento un giorno anche a Roma.

Poi c’è sempre il circuito dell’Hip Hop International che aspetta questi piccoli campioni per riprovarci. Questa olandese è stata una tappa voluta fortemente dalla società, ma anche quella americana si spera si potrà rivivere prima possibile.

“Non è stato affatto un ripiego” – spiega Folegnani-” ma un aggiungere un’altra esperienza di livello alle tante già fatte. Gli Stati Uniti sono impegnativi da tutti i punti di vista, economici e logistici, non sempre è possibile realizzarla, ma dare a dei talenti la possibilità di confrontarsi su piani internazionali non ha prezzo”.

In calendario la prossima sfida è a gennaio a Riccione con la 10 edizione del Mc Hip Hop contest, altra competizione italiana di altissimo livello. E i ragazzi sono subito al lavoro.

In quel di via Copenhagen, 3 nella struttura della scuola G.B Grassi di Fiumicino, sembra singolare vedere questi ragazzi riuniti ogni singolo giorno in una stanza dell’edificio a provare le loro coreografie, quando la loro vittoria ha avuto una risonanza così grande in tutto il mondo. Quella stanza, al secondo piano di una scuola, in un quartiere di una cittadina italiana, rappresenta un piccolo puntino dal quale è partito tutto, speranze, sogni, aspettative e tutte le direttrici di passione e impegno che hanno invaso l’intero pianeta. E per questo bisogna festeggiare… e in grande:

Domenica 27 ottobre: Fiumicino celebra i campioni del mondo

Stratos ha organizzato un grande evento per festeggiare questo prestigioso traguardo per Parco Leonardo, per Fiumicino e per l’Italia intera visto che è la prima volta in assoluto che la nostra nazione vince una competizione mondiale di Hip Hop.
Domenica 27 ottobre 2019, dunque, ore 17,30 ci sarà una grande festa in via Copenhagen, 3 alla quale saranno invitati tutti coloro che vorranno condividere questo premio, gli amici, i sostenitori, i parenti di questi splendidi ballerini e della società.

Ai festeggiamenti saranno invitati anche i media, la stampa e le alte autorità della città dal sindaco Montino agli assessori preposti speranzosi che possano intervenire per omaggiare il grande trionfo che riempie d’orgoglio tutta Fiumicino. Fiumicino, che d’ora in avanti non sarà famosa solo per essere l’aeroporto o il “ristorante di Roma” ma anche per la bella realtà dei nostri campioni mondiali di Hip Hop: gli Alphakids!!

(Il Faro online)