L'intervento |
Cronaca Locale
/

Terracina, Pernarella: “Ecco la nostra idea per Morelle”

27 ottobre 2019 | 13:00
Share0
Terracina, Pernarella: “Ecco la nostra idea per Morelle”

Pernarella: “Si potrebbe creare un’indotto virtuoso, che offrirebbe un ulteriore servizio ai cittadini, che, da anni, chiedono una visione di comunità per Morelle.”

Terracina – Avere un’idea chiara del futuro del centro di raccolta di Morelle è fondamentale per la città, il suo sviluppo e la sicurezza di tutti i terracinesi”. Così Gaia Pernarella, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Lazio e componente della Commissione regionale che si occupa di rifiuti conferma la propria partecipazione al convegno/appuntamento con la cittadinanza organizzato dal meetup Terracina 5 Stelle oggi, alle 17, presso la sala convegni dell’hotel Palace.

“Lo andiamo ripetendo da anni – osserva Pernarella -, si sbaglia di grosso se si pensa che, in assenza di pianificazione della gestione dei rifiuti su base regionale, gli impianti a biometano, biogas e biomasse siano la panacea al problema. Non sarà un impianto pubblico a cambiare la situazione, soprattutto in una provincia, dove quelli privati di ugual genere sono presenti a decine e in numero superiore alle esigenze dei trentatré comuni che la compongono- tanto è vero che possiamo parlare di un surplus di impiantistica che attira rifiuti fuori dall’ATO di riferimento-.

Anzi, e paradossalmente – aggiunge Pernarella -, un impianto di questo tipo, le cui dimensioni davvero spaventano, ben presto si rivelerà un investimento di scarso futuro considerato che in un mercato libero come è l’attuale, i privati non potranno fare altro che abbassare i prezzi di conferimento e smaltimento, lasciando l’impianto pubblico, che non potrà fare altrettanto, desolatamente abbandonato.

L’ennesima speculazione su fondi pubblici – ribadisce la Consigliera regionale 5 stelle -, che, viceversa, potrebbero essere indirizzati verso un impianto di piccole dimensioni per il trattamento aerobico, come è il compostaggio di prossimità per l’autosufficienza, affiancato a fabbriche di materiali, officine del riuso, mercatini dell’usato che genererebbero un’offerta di lavoro specializzato e innovativo, che già in Europa occupa centinaia di persone, creando un indotto virtuoso e che offrirebbe un ulteriore servizio ai cittadini terracinesi, che, da anni, chiedono una visione di comunità per il sito di Morelle.

E non scelte di pochi, a maggior ragione quando queste – conclude la nota – nemmeno transitano per il Consiglio comunale, ma solo attraverso una dichiarazione di interesse del Comune a un bando della Provincia di Latina“.

(Il Faro on line)