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Lazio, poker al Torino. Doppietta di Immobile, “Top” dei marcatori con 12 reti

31 ottobre 2019 | 17:53
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Lazio, poker al Torino. Doppietta di Immobile, “Top” dei marcatori con 12 reti

I biancocelesti aprono le marcature al primo tempo con un “missile terra-aria” di Acerbi che s’infila all’incrocio dei pali e che merita la copertina insieme al bomber partenopeo

Roma – Acerbi apre le marcature al 25° del primo tempo con un “missile terra-aria” sganciato da circa 30 metri che si insacca all’incrocio dei pali. Eurogol per il centrale difensivo della Lazio che si merita questa ciliegina sulla torta per tutto il suo impegno, la sua costanza e continuità sul rettangolo di gioco dove è sempre titolare inamovibile nella formazione di Mister Inzaghi.

La Lazio poi, al 33° (pt) su azione e al 37° (st) su rigore procurato dal costante e continuo, generoso Caicedo, porta a tre le marcature. A siglare le altre due reti il solito Immobile che, con questa doppietta è sempre più “Top” e solo al comando della classifica dei marcatori della Serie A, con 12 reti. Staccato di 4 lunghezze Muriel (Atalanta), 5Lukaku (Inter) e addirittura sono 7 le lunghezze con Cristiano Ronaldo (Juve). I biancocelesti concludono la serata con il quarto gol, arrivato su tiro da calcio d’angolo di Luis Alberto, deviato di testa nella propria rete dallo sfortunato Belotti che, poco prima aveva colpito la traversa della porta laziale con un facile “Tap in” su ribattuta del portiere Strakosha che si era opposto a un bel tiro da fuori area di Meitè.

Una nota positiva è venuta anche dalla buona prestazione di Cataldi, un ragazzo che sembra essersi ben inserito negli schemi di Mister Inzaghi, anche se quest’ultimo, spesso lo utilizza in un ruolo che non confà alle sue caratteristiche che sono più da centrocampista interno, piuttosto che da centrale davanti la difesa. Tra l’altro, sembra che ha il “piedino” caldo per battere le punizioni dal limite dell’area…con maggiore continuità e pratica, potrebbe essere una carta in più da giocare in alcune partite, quando le opportunità sono poche o non si riesce ad  andare a rete su azione manovrata. Promosso!!!

Archiviata la gara con il Torino, tra circa 72 ore per i biancocelesti ci sarà un’altra sfida delicata. La Lazio incontrerà il Milan che stasera dovrà giocare ancora il decimo turno di campionato, contro la Spal, nel posticipo del lunedì. Partita che il Milan non può sbagliare: primo perché gioca in casa davanti ai propri sostenitori; secondo, perché i punti in classifica sono pochi e i rossoneri sono più vicino alla zona retrocessione che al gruppo delle prime sei in classifica. Un risultato diverso dalla vittoria, aprirebbe in casa milanista una forte crisi, per cui è pensabile che stasera, Pioli, da poco sulla panchina rossonera, farà del tutto per motivare i propri ragazzi a scendere in campo con in testa un solo risultato utile: vincere ad ogni costo!!! Ecco quindi che, comunque vada stasera, domenica prossima la Lazio si troverà davanti un Milan ferito che cercherà di sfruttare le due partite che ha in casa, oggi con la Spal e Domenica con la Lazio.

Le dichiarazioni dell’allenatore della Lazio e del Presidente del Torino nel Post-Gara

S. Inzaghi – “Abbiamo fatto un’ottima gara. Temevo molto questa partita perché con il Torino è sempre difficile giocare. E’ dall’inizio dell’anno che facciamo queste prestazioni, ma non erano coincise sempre con i risultati. Ero sicuro che alla lunga giocando saremmo venuti fuori perché vedevo la squadra lavorare molto bene. Ci deve essere grande sacrificio da parte di tutti. Stasera si sono sacrificati come già fatto a Firenze e Glasgow, bisogna lavorare anche se non veniamo premiati dai risultati. Il calendario diceva Atalanta, Celtic, Fiorentina, Torino e Milan tutte di fila, non era facile ma dobbiamo avere la stessa attenzione che abbiamo avuto nelle ultime. Abbiamo condotto un’ottima gara, con personalità dando seguito alla vittoria di Firenze. Temevo molto questa gara, il Torino è una squadra difficile da affrontare. Io credo che un allenatore debba guardare le prestazioni, io penso che interpretando le partite al meglio, credo che alla lunga questo atteggiamento paghi. Immobile? Ha una squadra intorno a lui“.

Cairo – Ai microfoni dei giornalisti, nel dopo gara, ha preso la parola il Presidente del Torino che ha dichiarato – “Ho parlato con Mazzarri, abbiamo esaminato la partita e da parte mia non ho visto il Toro che ho visto in questo campionato in altre partite, ad esempio contro l’Atalanta. Ho deciso di mandare la squadra in ritiro a partire da domani, credo ci sia bisogno di fare una riflessione tutti insieme.

La prestazione di questa sera va esaminata con cura, siamo solo alla decima partita, va fatto un esame di coscienza, per ripartire velocemente. La società mette a disposizione tutto ciò che serve ai giocatori a partire dalle strutture. L’unico che non è sotto osservazione è Mazzarri, il derby nella maniera più assoluta non sarà un crocevia per lui. La prestazione? Non è un fatto di nomi, Verdi è arrivato con condizioni fisiche particolari. Verdi quando troverà le condizioni darà il suo contributo. Credo sia giusto che vadano in ritiro per discutere e parlare con franchezza”.

Il tabellino della gara

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric (34° st Luiz Felipe), Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Cataldi (31° st Parolo), Luis Alberto, Lulic; Caicedo (27° st Correa), Immobile.

A disp.: Guerrieri, Alia, Bastos, Lazzari, Leiva, Berisha, Lukaku, Jony, Adekanye.

All.: Simone Inzaghi.

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Lyanco (7° st Verdi); De Silvestri, Meitè, Baselli (30° st Djidji), Lukic, Laxalt; Zaza (23° st Falque), Belotti.

A disp.: Rosati, Ujkani, Aina, Ansaldi, Bremer, Berenguer, Millico.

All.: Walter Mazzarri (squalificato, in panchina Frustalupi).

ARBITRO: Orsato di Schio

MARCATORI: 25′ pt Acerbi, 33′ pt, 37′ st rig. Immobile, 45′ st aut. Belotti

NOTE: Espulso N’Koulou (T) al 23′ st. Ammoniti: Acerbi, Marusic (L); N’Koulou (T). Recupero: 0′ e 0′.

(Il Faro online)