Ostia, furiosa mareggiata: danni alle strutture balneari ed erosione della spiaggia
In due notti scomparsi per l’erosione non meno di venti metri di spiaggia. Danni agli impianti
Ostia – Non meno di venti metri di spiaggia risucchiati dal mare e acqua nelle strutture balneari. Erosione ai massimi livelli sulla costa di levante ma da parte delle istituzioni continua il silenzio rispetto a un’emergenza sempre più acuta.
La corrente di libeccio prima e di maestrale poi ha martoriato la costa laziale. L’ondata di maltempo non si è esaurita ma il disastro è già evidente: almeno venti metri di spiaggia sono spariti e l’acqua ha invaso le strutture balneari.
Allo “Sporting Beach” il mare ha demolito uno sperone di cemento sul quale fino a poco tempo fa poggiavano i casotti in legno. L’acqua ha invaso le cabine in muratura. Allo “Shilling” il chiosco di spiaggia è sospeso sul mare e i concessionari sono stati costretti ad avviare la sua rimozione.
In tutto questo, resta distante l’attuazione del progetto di difesa della costa già finanziato da anni dalla Regione Lazio.