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Lazio, dopo il Torino, cala il poker anche contro il Lecce

11 novembre 2019 | 16:45
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Lazio, dopo il Torino, cala il poker anche contro il Lecce

Simone Inzaghi: “Abbiamo vinto una partita importante, creando tantissimo e subendo qualcosa ma il Lecce ha fatto soffrire tutti”

Roma – Poker Lazio. I biancocelesti ne rifilano 4 al Lecce di Mister Liverani, anche se non è stato tutto così facile come può sembrare dal risultato.

Infatti, la Lazio passa in vantaggio due volte, uno a zero e poi, sul due a uno ma, l’arbitro, con un rigore inesistente assegnato ai giallorossi, rischia di farli pareggiare. Fortunatamente, il tiro dal dischetto di rigore, prima parato da Strakosha su tiro di Babacar e poi, su sua ribattuta messo in rete da Lapadula, è stato annullato dall’arbitro, con l’ausilio del VAR, per l’entrata in area dello stesso giocatore che ha segnato prima che Babacar calciasse il rigore.

Poi, la Lazio dilaga e ne segna altri due, mettendo al sicuro i tre punti e soprattutto, il terzo posto in classifica a 24 punti, seppur condiviso in condominio con l’entusiasmante Cagliari che, come abbiamo già scritto nei nostri precedenti articoli, sta facendo un grande campionato.

Terza posizione in classifica che lascia a due lunghezze di distanza Atalanta e Roma (22) e addirittura, a meno 5 il Napoli che, manifesta di essere in piena crisi.

Prima della gara è stato bello l’omaggio reso a Ciro Immobile che, con la rete di ieri ha raggiunto le 101 reti con la Lazio e 14 in questo campionato 2019/2020 che gli valgono il primo posto in classifica marcatori. Il presidente Lotito, lo ha premiato con un trofeo davanti al suo pubblico. C’è da evidenziare inoltre, che Immobile ha raggiunto anche un altro traguardo, quello di migliore attaccante della “Serie A” nel mese di ottobre scorso.

E poi, c’è il “Tucu“, ovvero, Carlos Joaquín Correa, calciatore argentino in forza alla Lazio che sta prendendo sempre più confidenza con il gol. Bella la sua doppietta nella partita contro il Lecce di ieri. E un’altra nota positiva la vogliamo rilevare nel gol di Milinkovic-Savic che, inq uesti ultimi tempi è sembrato sempre un po’ troppo in ombra, rispetto il suo innato talento. Bel gesto tecnico per tempestività e precisione nel rubare il tempo all’avversario, mettendo la palla alle spalle del portiere leccese, Gabriel.

Ora, il campionato si fermerà per la sosta della Nazionale Italiana. Si riprenderà il 23 novembre che ci porterà, tra campionato, coppe europee e soprattutto per la Lazio alla finale di “Supercoppa Italia” del 22 dicembre. A fine di quest’anno tireremo le somme per vedere la Lazio dove sarà arrivata e quale prospettive si potranno ipotizzare, prima di intraprendere il cammino nel nuovo anno.

Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara

S. Inzaghi – Abbiamo vinto una partita importante, creando tantissimo e subendo qualcosa ma il Lecce ha fatto soffrire tutti e chi ha giocato in coppa vedo che ha faticato. Sapevamo di soffrire, anche se serviva più attenzione sulla rete concessa da angolo. Siamo felici, continuiamo così con il nostro modo di giocare. Il terzo posto lo meritiamo per quello che stiamo facendo sul campo, ma dobbiamo migliorarci partita per partita. Oggi abbiamo creato 15 o 20 occasioni, così come il con il Celtic e nella gara ancora prima. Allo stesso tempo sappiamo che dobbiamo aiutare i nostri difensori. Abbiamo bisogno di tutti quanti oggi avevamo qualcuno più riposato, altri un po’ meno. I ragazzi hanno stretto i denti, hanno dato tutto in campo. Giovedì avevamo speso tanto, tenevo molto a questa partita che abbiamo vinto meritatamente”. Chiosa finale su Acerbi: “Può giocare da terzo o da centrale. E’ straordinario.

Liverani – (L’allenatore del Lecce non si è presentato in conferenza stampa nel post partita. Al suo posto il presidente del Lecce che ha voluto dire la sua su un arbitraggio che, secondo lui, è stato discutibile)

Lazio-Lecce, il tabellino

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile.

A disp.: Proto, Guerrieri, Bastos, Vavro, Parolo, Cataldi, Lukaku, André Anderson, Jony, Berisha, Caicedo, Adekanye.

All.: Simone Inzaghi.

INDISPONIBILI: Marusic, Radu
SQUALIFICATI: nessuno
DIFFIDATI: Acerbi, Parolo

LECCE (4-3-1-2):Gabriel; Meccariello, Rossettini, Lucioni, Calderoni; Majer, Tachtsidis, Petriccione; Mancosu; Lapadula, Babacar.

A disp.: Vigorito, Bieve, Riccardi, Vera, Benzar, Rispoli, Gallo, Imbula, Shakhov, Falco, Dubickas, Lo Faso, La Mantia.

All.: Fabio Liverani

INDISPONIBILI: Farias, Tabanelli, Dumancic
SQUALIFICATI: nessuno
DIFFIDATI: Majer, Rossettini

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AMMONITI: Leiva (LAZ); Immobile (LAZ); Babacar (LEC)
MARCATORI: 30° Correa (LAZ); 40° Lapadula (LEC); 61° Milinkovic (LAZ) 77° Immobile (R)(LAZ); 80° Correa (LAZ)

(Il Faro online)