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Ostia, architetti a confronto per ridisegnare il lungomare e immaginare spiagge libere più belle

27 novembre 2019 | 11:28
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Ostia, architetti a confronto per ridisegnare il lungomare e immaginare spiagge libere più belle

Lidi Misteriosi è il tema dell’Ostia Autumn School 2019: progetti e dibattiti di architetti famosi e studenti universitari per immaginare spiagge libere più belle e funzionali. Ecco il programma

Ostia – Fermento da oggi, 27 novembre, al 1° dicembre per la V Edizione dell’Ostia Autumn School che quest’anno avrà come tema “Lidi Misteriosi, Architetture a colori per la libera spiaggia di /Roma“. L’obiettivo è quello di ridisegnare il lungomare e immaginare spiagge libere più belle e funzionali.

La manifestazione si articola in due importanti momenti di analisi e progettazione: da una parte dibattiti su argomenti legati al waterfront e alla qualità dell’architettura marittima e dall’altra alla partecipazione di architetti nazionali e internazionali che in qualità di Tutor guidano gruppi di studenti e professionisti nello sviluppo di un’idea progettuale su un tema legato al territorio del litorale romano. Obiettivo dell’evento è quello di sensibilizzare e promuovere il territorio ostiense e portare all’attenzione delle istituzioni e dei professionisti il tema dell’acqua nel suo rapporto con la città, e prendendo come oggetto di studio il litorale romano e la sua spiaggia libera.
I Tutor chiamati quest’anno ad offrire il loro contributo progettuale saranno: Gianluca Peluffo ed Ernesta Caviola, Teresa Sapey, Riccardo Roselli, Giuliano Fausti e Claudia Bonollo.

La quinta edizione dell’Ostia Autumn School 2019 si occuperà del tema della progettazione delle spiagge liberamente accessibili al pubblico. Obiettivo del workshop sarà di progettare originali modalità di rapporto con l’acqua, per rispondere alle nuove esigenze di uso delle spiagge e di fruizione del tempo libero. Quest’anno sarà dato particolare risalto, nella progettazione delle strutture e degli spazi, all’uso del colore e agli aspetti legati alla sostenibilità, secondo quanto di meglio si sta facendo oggi in Europa e in particolare nei paesi nordici, prediligendo tecnologie carbon free, materiali locali e di recupero provenienti dalla così detta economia circolare. Si esamineranno inoltre gli aspetti progettuali di spazi in spiaggia legati al benessere, al gioco, alle pratiche sportive non competitive, individuali e di gruppo, e alla cura del corpo. Prendono parte al workshop circa 60 tra studenti universitari (Reggio Calabria, Chieti, Venezia) e professionisti qualificati.

L’apertura dei lavori di mercoledì 27 novembre 2019 è prevista dalle ore 16,00 alla Casa del Mare, oggi sede dell’Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno, il cui ente gestore è Roma Natura (via del Canale di Castel Fusano 11). Saranno presenti: Michela Di Biase (Consiglio Regionale del Lazio), Domenico Vulpiani (ex Commissario Prefettizio per l’amministrazione straordinaria del Municipio X di Roma Capitale), Nicola De Bernardini (Direttore Amministrativo Municipio X di Roma Capitale), Giuliana Di Pillo (Presidente Municipio X di Roma Capitale), Marco Maria Sambo (Consigliere Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia), Vicky Syriopoulou (Color Designer Oikos), arch. Valentina Piscitelli.

Le attività di workshop si intercetteranno con INCONTR’ARTI 2019 dal titolo “COEVOlution | Roma Marittima, Shanghai, Tel Aviv” in cui si affronteranno professionisti, pensatori, cultori e professori in due pomeriggi di dibattito chiamate “match” o tavole rotonde, moderate da giornalisti di calibro, al fine di ripensare l’affaccio di Roma sul Mediterraneo e il suo ruolo internazionale. L’appuntamento è per venerdì 29 e sabato 30 novembre 2019 a partire dalle 16 alla Bolla di Via di Castel Fusano 13 ad Ostia Antica.

PROGRAMMA DETTAGLIATO

A partire dalla provocazione di accostare tra loro città coeve ma che geograficamente e culturalmente sembrano distanti tra loro, il ciclo di dibattiti intende analizzare l’importanza strategica che hanno o possono avere le città d’acqua, di come e se si sono evolute in relazione al ruolo che è stato loro assegnato con l’economia e la politica internazionale, e di rivedere e riscrivere possibilmente il loro futuro, insieme.

In virtù della ricorrenza dei vent’anni dalla scomparsa dell’arch. Francesco Palpacelli, sabato alle ore 17 è previsto l’incontro di critici dell’architettura, professori ed ex studenti del Liceo Scientifico “Federico Enriques”, in ricordo del suo impegno professionale e didattico nel territorio ostiense.Saranno presenti nel corso della manifestazione gli studenti del Liceo Classico “Anco Marzio”, guidati dalla Prof.ssa Paola Nardecchia.

Tutte le attività si concluderanno il giorno 1 dicembre 2019 al Porto Turistico di Roma con la lectio magistralis con premiazione di Aldo Cibic, e la cerimonia conclusiva del workshop, con dibattito e proiezione dei video dei lavori finali dei gruppi di lavoro alla presenza di una giuria di esperti e delle istituzioni: Donato Pezzuto (A.G. Porto Turistico di Roma), Benedetto Attili (Tesoriere UIL Nazionale), Giuliana Di Pillo (Presidente Municipio X di Roma Capitale), William J.R. Curtis (critico e storico dell’architettura), Cecilia Cecchini (Sapienza), Orazio La Monaca (architetto), Enrico Caruso (Dir. Parco Archeologico Lilibeo, Marsala), Giovanni Marucci (SACU Seminario di Architettura e Cultura Urbana, UNICAM) , Esther Giani (IUAV), Eleonora Vallone (Aqua Film Festival).

Nel pomeriggio di domenica è prevista la visita guidata (su prenotazione attraverso i canali dell’Associazione Italiana di Architettura e Critica) al Centro Habitat Mediterraneo LIPU e al monumento a Pier Paolo Pasolini a cura di Alessandro Polinori (Responsabile CHM Lipu Ostia).

INCONTR’ARTI 2019

Bolla Rosa Garden, Via di Castelfusano 13, Ostia Antica

Ogni Match durerà un’ora circa, durante la quale ogni relatore potrà presentarsi e introdurre il proprio lavoro/ricerca in circa 10 minuti, quanto basta per lasciare ampio spazio al confronto sul tema scelto. Sarà presente un giornalista diverso per ogni tavolo a moderare e a guidare il dibattito. L’incontro sarà documentato con ripresa audio video a cura di Vincenzo Marinangeli.

VENERDì 29 novembre dalle ore 16 – Alle foci del Tevere: territorio, storia e attualità
A seguito del convegno svoltosi il 21 maggio 2018 in Villa Celimontana, il presidente SIGEA Giuseppe Gisotti, il prof. Piero Bellotti (Geologia, Sapienza), e la dott.ssa Simona Pannuzi (Funzionario Direttivo ISCR), presentano gli atti del convegno in occasione della prossima pubblicazione.

Match 1 – Roma | Italia | Mediterraneo
Roma e i territori “difficili” d’Italia. Protagonisti di fatti di cronaca innegabilmente gravi. I territori coinvolti sono bollati da uno stigma negativo, difficile da cancellare. E così anche le persone che ne risiedono e che credono nella loro rinascita, vengono discriminate. In una società, la nostra, in cui opinione pubblica condanna ogni forma di esclusione culturale ed emarginazione delle minoranze, è possibile restituire nuova credibilità anche ai territori?
Intervengono: Domenico Vulpiani (ex Comm. Prefettizio per l’amm. straord. del Mun. X di Roma Capitale), Giorgio Pagano (Radio Radicale), Giuliano Fausti (AIAC), Orazio La Monaca (architetto), Enrico Caruso (Dir. Parco Archeologico Lilibeo, Marsala). Modera MARIA GRAZIA TETTI (giornalista Rai).

Match 2 – Azioni individuali e ordine internazionale
Citando il sottotitolo del libro di Angelo Panebianco “Persone e Mondi” (2019), l’incontro è teso ad apportare esempi e/o avanzare proposte su come le azioni di individui apparentemente estranei alle “grandi” questioni, possano in modo inconsueto influenzare l’economia e la politica internazionale, e come piccole realtà territoriali possano condizionare le scelte geopolitiche guidate dalle elites. Intervengono: Cesare San Mauro (Prof. Diritto, Sapienza), Ernesto Vetrano (dottore commercialista), Donatella Vincenti (PhD in Scienza e Teoria Politica, LUISS). Modera MIRKO POLISANO (Il Messaggero).

Lo strano caso, degli strani umani, del misterioso lido, della misteriosa Isola Ferdinandea nel Canale di Sicilia
“L’isola che non c’è” esiste. Si trova nel Canale di Sicilia, tra Sciacca e Pantelleria. Adesso è nascosta agli occhi dei naviganti, a soli 8 metri sotto il livello del mare, ma nel 1831, data della sua ultima emersione, fece capolino tra le acque, suscitando l’interesse internazionale. Ne parlano l’architetto Isidoro Pennisi, ricercatore dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, e Gianluca Peluffo, architetto di chiara fama, ricercatore presso l’Università degli Studi Enna Kore.

Eredità senza Testamento
Chiudono la giornata di lavoro il prof. Ottavio Amaro (Direttore Generale UNIRC), prof.ssa Rita Simone (Pres. CdL in Architettura, UNIRC), arch. Giorgio Martocchia (MODOSTUDIO), arch. Roberto Laurenti (MODOSTUDIO), modera Isidoro Pennisi (UNIRC).

Alle ore 19,00 si terrà il varo del CIGNO MISTERIOSO, scultura dell’artista Emma Fausti.

SABATO 30 novembre dalle ore 16

La Sfida Digitale
Rosario Cerra, Presidente del CED Centro Economia Digitale, ci racconta della più grande sfida del nostro tempo, facendo riferimento ai risultati del Rapporto sul Digitale, di sua recente pubblicazione, dall’analisi economica e strategica del ruolo del digitale in Europa e nel mondo, fino ad arrivare alle conseguenze sociali della rivoluzione del mercato globale digitale nelle sue diverse forme e piattaforme.

Match 3 – Il Bund di Shanghai e Tel Aviv Razionalista, Storie Urbanistiche
Si racconterà di storie urbanistiche determinate da precise scelte politiche, della loro evoluzione sociale ed economica. Si parlerà di quartieri-simbolo di una città, di una nazione, di tante nazioni, che dialogano con il mondo, che diffondono cultura o la ricordano da lontano, che sono nate dalle rive di un mare o dalle sponde di un fiume.
intervengono: Luca Zevi (Vicepresidente nazionale IN/Arch), Qian Qian (ChinaMuseum International), Raffaele Cutillo (architetto), Paola Rossi (architetto). Modera STEFANIA PETTINATO (esperta in comunicazione dell’architettura, autrice di testi per la televisione e articoli e saggi pubblicati su riviste e libri d’architettura).

L’architettura di Francesco Palpacelli e il Piezometro di Vigna Murata
Proiezione video in ricordo del prof. arch. Francesco Palpacelli con la partecipazione degli ex studenti e nuovi del Liceo Scientifico “Federigo Enriques,”. Presentazione a cura di GIULIANO FAUSTI (architetto) e di MASSIMO LOCCI (Sapienza).

Match 4 Conclusioni – 100 Anni del Bauhaus. Coevolution?
A conclusione delle due giornate di dibattito, si traggono le conclusioni. Quale sarà l’evoluzione e quali le nuove frontiere del design e dell’architettura a 100 anni dalla nascita della scuola del movimento moderno? Sono chiamati ad intervenire tutti i Tutor dell’Ostia Autumn School, Gianluca Peluffo, Teresa Sapey, Riccardo Roselli, Giuliano Fausti e Claudia Bonollo e i docenti Isidoro Pennisi, Alessandro Villari, Enzo Calabrese, con la partecipazione del noto critico e storico dell’architettura William J.R. Curtis, il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma l’arch. Flavio Mangione, il prof. arch. Orazio Carpenzano, e il Direttore del SACU Seminario di Architettura e Cultura Urbana presso L’università di Camerino l’architetto Giovanni Marucci. Modera LUIGI PRESTINENZA PUGLISI (Presidente AIAC).