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Istanbul Basaksehir vs Roma, le pagelle de Il Faro online: Pellegrini scatenato, Veretout “el grinta”

28 novembre 2019 | 22:58
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Istanbul Basaksehir vs Roma, le pagelle de Il Faro online: Pellegrini scatenato, Veretout “el grinta”

La squadra ha aggredito gli avversari nel primo tempo e, messo al sicuro il risultato, ha mostrato grande solidità nel far girare a vuoto i turchi, mai pericolosi

Istanbul – La Roma domina per 3-0 il Basaksehir (leggi qui), vince per la prima volta nella sua storia in Turchia e avvicina la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Allo stadio “Fatih Terim” di Istanbul è tutto facile per i capitolini che chiudono la pratica nel primo tempo grazie alle reti di Veretout su rigore alla mezz’ora, Kluivert al 40′ e Dzeko al 45′.

TRIPLICE FISCHIO! Tre gol, tre punti! ?

⚽️ @JordanVeretout
⚽️ Kluivert
⚽️ @EdDzeko

DAJE ROMA! ?❤️#IBFKRoma ? #ASRomapic.twitter.com/7WAJUmqepf

— AS Roma (@OfficialASRoma) November 28, 2019

I voti

Pau Lopez, SV (non per suo demerito) – D’istinto, alla mezz’ora, devia il tiro di Topal che comunque l’arbitro giudica in offside. Del tutto inoperoso per il resto della partita. Annoiato.

Davide Santon, 6 – Solita irruenza unita a scarsa precisione in attacco, ma al 16’ copre bene sull’appena entrato Behich. Si ripete al 27’ con un tempestivo anticipo difensivo. Un po’ arruffone ma utile alla causa.

Gianluca Mancini, 7 – Al 20’ salva il risultato opponendosi al tiro ravvicinato e potente di Crivelli, poi qualche minuto dopo svetta a liberare l’area su corner insidioso dei turchi, rilanciando subito la manovra offensiva. Al 43’ con sicurezza da veterano accompagna Crivelli sul fondo, senza dargli alcuna chance di passare o tirare. Ha preso gusto con il gol, così al 64’ tenta di deviare in rete una perfetta punizione di Pellegrini, ma non riesce a indirizzare bene la palla. Convinto.

Chris Smalling, 7 – Sempre attento e presente, brilla per sicurezza e fluidità di movimenti. Al 31’ rimedia all’unico errore di Mancini che favorisce l’attacco di Visça. Al 64’ rischia di provocare un rigore a favore dei turchi per un braccio largo, ma sarebbe stato un furto (l’ennesimo). Riceve la fascia di capitano da Dzeko.

Aleksandar Kolarov, 5,5 – È molto in difficoltà su Visça che svaria sulla sua fascia e gli scappa continuamente, tanto che al 34’ il suo intervento in ritardo è punito con il giallo. Ma al 29’ gira al volo la palla per Pellegrini, sul cui tiro Topal mette un braccio causando il rigore. Ha bisogno di tirare il fiato.

Amadou Diawara, 6,5 – Cuce centrocampo e difesa, pennellando la palla con continui cambi di gioco. Al 57’ però devia male di testa il corner di Pellegrini. Direttore d’orchestra.

Jordan Veretout, 7 – Sempre in pressione sugli avversari che hanno la sventura di attraversare la sua porzione di campo, al 29’ realizza su rigore con grande freddezza e precisione. Da ammirare la sventagliata di esterno sinistro che si deposita dolcemente sul piede di Kluivert, nonostante la lunga distanza. El grinta.

Nicolò Zaniolo, 6 – Le sue sgroppate sono incontenibili per i turchi, aiutati però dall’arbitro rumeno Hategan che al 22’ gli nega un rigore solare: lanciato da Dzeko, entra in percussione nell’area avversaria, inseguito da tre avversari che lo spingono fino a farlo cadere al momento del tiro. Si ripete al 66’, quando si fa tutta la fascia destra e aspetta il raddoppio di due giocatori per poi sgusciare tra di loro, ma il suo passaggio non riesce ad arrivare a Dzeko, che non gli va incontro. Quando il bosniaco esce, si posiziona come punta centrale, ma non riceve adeguata assistenza da Kluivert. Non risplende da un po’.

Lorenzo Pellegrini, 8 – Fin dall’inizio molto dinamico anche se un po’ impreciso, poi però sale in cattedra e mette la sua impronta sulla partita. Prima tira la palla intercettata da Topal con la mano, che vale il vantaggio su rigore, poi serve due assist a Kluivert e a Dzeko per le rispettive realizzazioni. Al 53’, sulla bandierina del calco d’angolo, è colpito in testa da un oggetto contundente lanciato dal corrispondente spicchio di tribuna ed è costretto a farsi medicare. Molto bene sui calci piazzati, al 71’ lascia il posto a Ünder. Scatenato.

Justin Kluivert, 6,5 – Male nella prima mezz’ora, si riscatta al 40’ quando controlla di testa il bel lancio di Pellegrini e poi riesce finalmente ad arrivare in porta per il raddoppio. Anche nel secondo tempo commette tanti errori, su passaggio e tiro, e quando esce Dzeko non riesce a incidere. Mezzo voto in più solo per il gol. Poco concreto.

Edin Dzeko, 6,5 – Nella prima frazione di gioco sembra stanco e sulle gambe e infatti compie errori vicino e lontano dalla porta. Poi si rivitalizza quando si abbassa per partecipare alla costruzione del gioco, ma al 45’ trova l’energia per raccogliere di petto la palla lanciata con il contagiri da Pellegrini e trafiggere con un destro in diagonale Gunok. Al 71’ Fonseca gli concede un po’ di riposo, sostituendolo con Mkhitaryan. Stanco.

Leonardo Spinazzola, 5 – Entra al posto di Kolarov per coprire la fascia dove però Visça non imperversa più, sfiancato dai tanti scatti e dal pessimo risultato per i turchi maturato nel primo tempo. Potrebbe quindi mettere in luce le sue qualità, invece delude. Molto impreciso.

Cengiz Ünder, 5 – Dà il cambio a Pellegrini a venti minuti dalla fine e inizia con una buona accelerazione che lascia presagire altro da quello che farà invece vedere. Impreciso nel tiro e nell’assistenza ai compagni, al 93’ porta a spasso la palla senza costrutto intorno all’area avversaria. Cencio, ma dove sei?

Henrix Mkhitaryan, 6 – Entra al 71’ al posto di Dzeko. Cerca di dialogare con i compagni di reparto, ma non sembra esserci molto affiatamento. Al 90’ si vede soffiare all’ultimo istante da Topal un preciso assist di Zaniolo, mentre al 93’ trova con un lancio ampio e preciso Ünder. Chiude con uno slalom dalla trequarti in su, quando però i turchi ormai sono praticamente immobili. Finalmente di nuovo in campo.

Paulo Fonseca, 8 – Non cade nella trappola del tecnico turco, che aveva cercato di innervosire i giallorossi ricordando la striscia positiva del Basaksehir dopo l’ultimo confronto con la Roma. Aveva promesso di andare a giocare a Istanbul per vincere e così è stato, ma quello che ha più colpito è stata la gestione autorevole della partita. La squadra ha aggredito gli avversari nel primo tempo e, messo al sicuro il risultato, ha mostrato grande solidità nel far girare a vuoto i turchi, mai pericolosi. Stratega.

Bravi ragazzi! ?#IBFKRomapic.twitter.com/S3NmJmwpKn

— AS Roma (@OfficialASRoma) November 28, 2019

(Il Faro online)