Letture sotto l'albero

Cinque libri da regalare e farsi regalare a Natale

8 dicembre 2019 | 17:00
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Cinque libri da regalare e farsi regalare a Natale

Storie e racconti che planano sul quotidiano e sulla fantasia, coinvolgendo ed incantando il lettore

di BIANCA MICHELANGELI

Le feste si avvicinano: saranno giornate di freddo, trascorse in famiglia, magari davanti ad un bel caminetto, sgranocchiando torrone e noci, mentre fuori fa buio ed ovunque brillano lucine e festoni. Quale miglior occasione per regalare, e farsi regalare, un buon libro? Ecco, dunque, le cinque proposte de Il Faro online: cinque letture apparentemente disimpegnate e leggere – frutto di cinque fra le menti più brillanti della contemporaneità -, ma che non mancano mai di meravigliare il lettore; storie e racconti che planano sul quotidiano e sulla fantasia, coinvolgendo ed incantando.

1. “Le piccole virtù”, di Natalia Ginzburg. Pubblicato per la prima volta nel 1962, si tratta di una raccolta di racconti di una delle autrici più significative del novecento letterario italiano. Uno zibaldone di pensieri e riflessioni in cui chiunque ritroverà, inevitabilmente, un po’ di sé. In mezzo ai dolori ed alle gioie della vita, c’è l’essere donna di Natalia Ginzburg in un periodo storico difficile, quello subito dopo la guerra, con note dolenti e comiche. Un’oggettività ironica che racconta di vita coniugale, di figli, di amicizia e di famiglia.



2. “Se i gatti scomparissero dal mondo”, di Kawamura Genki. Trent’anni, un impiego da postino, giorni solitari e un gatto a cui badare. Quando scopre di avere una malattia incurabile e poche settimane da vivere, ecco che il Diavolo propone al ragazzo di rinunciare a qualcosa in cambio di ventiquattrore di vita in più. Ogni rinuncia cambia il corso degli eventi. Ma se sparissero i gatti? Vale la pena vivere ancora un giorno, in un mondo senza gatti?


3. “Palomar”, di Italo Calvino.
L’ultimo grande intellettuale italiano dà vita ad un personaggio nevrotico e singolare, trasparente alter ego dello scrittore: il signor Palomar, che deve il suo nome al celebre osservatorio californiano. Egli si prefigge l’obiettivo di raggiungere la saggezza: riuscirà ad arrivarci? Come sarà il viaggio?


4. “La ragazza con la gonna in fiamme”, di Aimee Bender.
Amore, tradimento, dinamiche familiari, amicizia. In una dimensione a tratti fiabesca, una raccolta che narra in maniera originale situazioni e sentimenti. Personaggi surreali, che rappresentano e raccontano di solitudini e paure umane, ma anche di infinite possibilità di redenzione. Una lettura leggera, ma non banale, un magico e sognante realismo dallo straordinario impatto emotivo.



5. “Margherita Dolcevita”, di Stefano Benni. Margherita Dolcevita è una ragazzina allegra, lievemente sovrappeso, intelligente e sensibile. Un giorno, davanti alla sua casa, fra città e campagna, appare, all’improvviso, un cubo nero. Sarà il simbolo dell’inizio di un cambiamento che coinvolgerà tutti gli aspetti della sua vita: arriverà la corruzione, ma anche l’amore.

(Il Faro online)