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Fiamme Oro, a Padova l’incontro di fine anno tra gli atleti e le autorità

12 dicembre 2019 | 06:00
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Fiamme Oro, a Padova l’incontro di fine anno tra gli atleti e le autorità
Fiamme Oro, a Padova l’incontro di fine anno tra gli atleti e le autorità
Fiamme Oro, a Padova l’incontro di fine anno tra gli atleti e le autorità
Fiamme Oro, a Padova l’incontro di fine anno tra gli atleti e le autorità
Fiamme Oro, a Padova l’incontro di fine anno tra gli atleti e le autorità

Festa cremisi al 2° Reparto Mobile. Celebrate le medaglie e premiati i campioni che si distinti nell’anno 2019

Padova – Il racconto della stagione agonistica attraverso le immagini, i suoni, le emozioni e i video delle imprese degli atleti delle Fiamme Oro. Questo è “Incontra i campioni delle Fiamme Oro”, tradizionale appuntamento di fine stagione del gruppo sportivo della Polizia di Stato, che fa da bilancio dell’anno e che vuole guardare al futuro.

In quest’occasione atleti del settore assoluto e del settore giovanile si ritrovano per celebrare le gesta dei campioni della prima squadra, campioni che, dopo il giusto tributo ricevuto, si trasformano i premiatori d’eccezioni dei ragazzi che si sono maggiormente distinti.

Martedì 10 dicembre la Sala Conferenza del 2° Reparto Mobile di Padova, sede delle Fiamme Oro Atletica, era gremita fino all’ultimo ordine di posto da atleti e genitori degli atleti, da tecnici e dirigenti, da autorità e semplici amici del gruppo sportivo della Polizia di Stato. Una delle novità di quest’anno era la presenza di una rappresentanza di ex atleti di questo gruppo sportivo che indossavano la tuta cremisi storica. In una scaletta ricca ma piuttosto scorrevole in cui i video – ben dodici! – facevano da filo conduttore, il primo a prendere la parola, e non poteva essere diversamente, è stato il dottor Giuseppe Maria Iorio, comandante del 2° Reparto Mobile di Padova. Il vice presidente vicario delle Fiamme Oro Atletica, rapito dalla “macchia cremisi” degli atleti e degli ex atleti, dopo i saluti e i ringraziamenti alla squadra per i risultati e i valori veicolati attraverso la maglia cremisi, ha svelato l’origine del legame di questo colore con la Polizia di Stato, legame che risale all’immediato dopoguerra. Allora si decise di dare un tocco di vivacità al “verde” degli automezzi ereditati dagli Alleati e si scelse proprio questo colore. Cremisi sono così le tute degli atleti, ma anche alcuni particolari delle divise della Polizia di Stato.

Dopo il dottor Iorio, ha preso la parola l’assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina che ha sottolineato la centralità del legame della Città di Padova con le Fiamme Oro e l’importanza dei valori trasmessi anche dai tecnici di questo gruppo sportivo, formatori di giovani, gettando il seme dei valori etici e morali.

C’è stata poi la prima sorpresa della serata: un video con le immagini del record e della vittoria olimpica di un’atleta che ha fatto la storia della “regina degli sport”. Nella sala si è materializzata Sara Simeoni, consigliere nazionale della Fidal Veneto, che ha raccontato quanto fosse emozionata anche lei nell’essere per la prima volta all’interno del Centro Nazionale delle Fiamme Oro di atletica leggera.

E’ partita quindi una clip con le immagini delle prestazioni più emozionanti degli atleti del settore assoluto, tre di loro autori nel 2019 di un nuovo record italiano assoluto: Marcell Jacobs – con Cattaneo, Manenti e Tortu – nella staffetta 4×100 metri, Massimo Stano nei 20 km di marcia e Yeman Crippa nei 10 mila metri, Crippa che, tre giorni fa, ha vinto il bronzo agli Europei di cross, lui che ha dominato a livello giovanile questa specialità. Ma altre sono state le medaglie pesanti vinte nel 2019 e tra queste ricordiamo: i due ori alle Universiadi di Luminosa Bogliolo e di Ayomide Folorunso; altre due vittorie agli Europei a squadre ancora con Luminosa Bogliolo e Yeman Crippa; l’argento ali Europei under 23 di Linda Olivieri.

Sono state proiettate, poi, delle carrellate fotografiche degli atleti del settore giovanile, divisi per specialità, premiando i molti che si sono distinti e coinvolgendo nella consegna del riconoscimento le autorità e i campioni della prima squadra presenti. Sara Simeoni e Marcell Jacobs hanno premiati gli atleti della categoria ragazzi; l’Assessore allo Sport del Comune di Asiago Franco Sella e Linda Olivieri la categoria cadetti; la Vicepresidente del VIMM – Fondazione della Ricerca Biomedica Avanzata – la dott.ssa Giustina Destro e Massimo Stano sono stati i premiatori di allievi, juniores e promesse che sino distanti nella stagione. C’è stato anche modo di ricordare David Cittarella, il compianto e promettente giavellottista prematuramente scomparso meno di un anno fa.

Dopo aver puntualizzato che sono già uscite le date dei Fiamme Oro Camp per il 2020 – ci si può iscrivere sul sito www.fiammeorocamp.it – il direttore tecnico delle Fiamme Oro Sergio Baldo ha rivelato una grande novità per la prossima stagione, novità che va nella direzione dell’inclusività e dell’universalità dello sport: l’affiliazione delle Fiamme Oro Atletica alla FISPES, la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, tesserando innanzitutto i campioni europei giovanili Marianna Agostini (T12) e Mario Alberto Bertolaso (T20), già allenati dal tecnico delle Fiamme Oro Federico Dell’Aquila, che collabora da più di una stagione ormai con la FISPES stessa. Oltre che i due campioni paralimpici, sul palco sono saliti la vicepresidente della FISPES nazionale Antonella Munaro, il delegato della FISPES Veneto Maurizio Menin e l’atleta guida di Marianna Agostini, Tommaso Pagnin, nato e cresciuto nel settore giovanile Fiamme Oro.

E’ stato quindi fornito il giusto riconoscimento ai giovani atleti che si sono rivelati bravi a scuola oltre che nell’atletica con il premio “In pista con la scuola”, che ha coinvolto come premiatori Luminosa Bogliolo e il Vicecomandante dottor Renato Ragnelli oltre che il funzionario di riferimento delle Fiamme Oro Atletica Giovanni Marino.

C’è stato spazio anche per presentare un nuovo libro su una parte della storia delle Fiamme Oro a cura di Marino Piccino, ex atleta cremisi, che si è ripromesso di continuare questo lavoro di ricostruzione. In chiusura si è ricordato l’importante progetto della “Parent’s School” del gruppo sportivo della Polizia di Stato, che ha nella Psicologa Ufficiale delle Fiamme Oro Atletica la dott.ssa Silvia Rizzi un fulgido punto di riferimento, lei che non ha potuto non ricordare come ahimè uno degli appuntamenti del 2019 fosse coinciso con la notizia della tragica scomparsa di David.

In chiusura sono stati ricordati le charity di riferimento delle Fiamme Oro – ADMO Padova, VIMM e AIC – oltre che i partner e i sostenitori delle Fiamme Oro, quali Grafica Veneta, NonSoloSport, Ard Racanello, Compressori Veneta, Officine Molon, Argos Energia, Podisti Monselicensi, e Banca Patavina, che, nella persona del Gestore delle Relazioni Istituzionali Alberto Rovigati, ha fatto un intervento molto apprezzato.

La serata è stata condotta dai tecnici Fiamme Oro Rosanna Martin e Federico Dell’Aquila.

(Il Faro on line)