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Stefano Pressello, un 2019 da tris di ori: Europei, Mondiali e Campionati Italiani

25 dicembre 2019 | 06:05
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Stefano Pressello, un 2019 da tris di ori: Europei, Mondiali e Campionati Italiani
Stefano Pressello, un 2019 da tris di ori: Europei, Mondiali e Campionati Italiani
Stefano Pressello, un 2019 da tris di ori: Europei, Mondiali e Campionati Italiani

Si chiude una stagione di grandi successi per il judoka master di Ostia. Dopo il titolo europeo e quello mondiale di categoria, è arrivato l’oro italiano agli Assoluti di Torino

Torino – Il judoka versatile lottatore, Stefano Pressello conquista 3 ori importanti nel 2019, chiudendo l’anno con una terna che va oltre il titolo italiano conquistato a Torino, laureandosi prima campione d’Europa, poi campione del mondo.

Stefano, dopo il podio ai Campionati Europei di Las Palmas questa estate (leggi qui)e quello al Mondiale di Marrakesh (leggi qui), ha nuovamente dato prova della sua tenacia, raggiungendo la vetta nei Campionati AssolutiItaliani svoltasi a Torino.

Un anno senza dubbio importante per l’atleta romano. Arricchito anche dal riconoscimento del suo territorio di appartenenza. Lo scorso 28 ottobre il X Municipio ha consegnato a Stefano il Premio Zolesi per i suoi successi sportivi e per aver portato Ostia in cima ai podi mondiali (leggi qui). Una impresa storica allora quella di Pressello nel 2019. Alla stregua dei tre titoli più ambiti nel judo e il premio lidense. Con forza, grinta e volontà, Stefano ha fatto proprio l’ennesimo oro, vincendo 4 incontri prima di laurearsi come indiscusso campione d’Italia.

Ex Fiamme Azzurre, gruppo sportivo della Polizia Penitenziaria, nonché agente tutt’ora in servizio attivo, Stefano Pressello ha trovato in questi anni un obiettivo da perseguire con spirito agonistico, diventando così un nuovo orgoglio nazionale in ambito sportivo oltre alle due dote tecniche da allenatore che meritano grandi attenzioni per questo lottatore di razza. Una risorsa importante per l’immagine sportivo nella Polizia Penitenziaria.

Oggi, veterano Doc, versatile ed esperto lottatore, oltreché nel judo anche nel brazilian jiu jitsu, specialista della lotta a terra, nonché insegnante presso la Golden Dragon Gym di Dragona, nel X Municipio, palestra in cui tiene corsi per bambini nel settore judo e adulti ragazzi per il bjj.

La cronaca sportiva di questa gara proviene direttamente dall’atleta stesso, il quale commenta sulla sua pagina ufficiale Facebook la gioia vissuta nella scalata anche in questo Campionato Italiano: “Ogni gara è a sé, una prova, uno stimolo per progredire e migliorarsi. Con questo titolo italiano ho chiuso il 2019 in casa, col sapore nostrano delle bellezze del paesaggio di Giaveno (Torino). Con estrema soddisfazione, ma anche con profonda gratidudine a chi mi è stato accanto, riversando reciproca stima, amicizia e fratellanza, dedico un grazie in primis alla mia famiglia e alla mia compagna Liliana Mardare. In particolare, però, dedico questa vittoria al mio papà: le battaglie si vincono lottando e così stiamo facendo, io per un verso e tu per altro verso. Uniti, fino alla vittoria!“.

Le emozioni per questi successi hanno segnato per Stefano un 2019 senza precedenti, in cui la felicità, accompagnata dal sostegno di altri atleti connazionali, ha contornato ogni competizione da lui svolta.

Prossimo appuntamento nel 2020 al Campionato Europeo a Lisbona, Portogallo, di brazilian jiu jitsu, nella speranza di aggiungere al novero delle medaglie anche questa competizione internazionale.

(Il Faro on line)