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Ardea, un “abbraccio” tra cittadini e politici per parlare di disabilità

31 dicembre 2019 | 14:15
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Ardea, un “abbraccio” tra cittadini e politici per parlare di disabilità

Savarese: “Anche se a volte siamo accusati di non pensarci, vi assicuro che non è cosi. Questi ragazzi sono tutti nel nostro cuore”.

Ardea – L’aula consiliare era gremita, tanto che perfino i posti solitamente assegnati ai consiglieri comunali durante le sedute di consiglio sono stati occupati. Tutto per l’evento sulla disabilità a cura dell’associazione “Il Gufetto”.

Domenica 29 dicembre, infatti, si è svolto l’evento organizzato nell’aula consiliare Sandro Pertini di Ardea, in collaborazione tra la “Consulta cittadina per il superamento dell’handicap-Ardea” e “il Gufetto”, un’associazione di volontariato nata lo scorso 6 luglio, che offre supporto alle famiglie che vivono la disabilità nel quotidiano.

disabilitàLo scopo dell’evento era quello di sensibilizzare la società riguardo il tema della trisomia 21, anche detta “Sindrome di Down”, attraverso la proiezione del film “Mio fratello rincorre i dinosauri”, un film del 2019 del regista Stefano Cipani, con Alessandro Gassman e Isabella Ragonese; tratto dall’omonimo romanzo di Giacomo Mazzariol, il film racconta la storia vera di due fratelli, l’adolescente Jack e Gio, bambino affetto da Sindrome di Down, e del rapporto che evolve e cresce nel corso degli anni tra i due.

“Ho deciso di aprire questa associazione – racconta Rosy Mostracci, Presidente dell’associazione ‘Il Gufetto’ – perché ho una bimba diversamente abile (abbiamo in casa… un cromosoma in più) che a febbraio compirà 3 anni, e abbiamo deciso di fare qualcosa di concreto abbracciando questo mondo. Prettamente ci occupiamo di fare giornate di aggregazione e progetti per conoscere il gruppo e inserirvi i ragazzi e le famiglie stesse. Lavoriamo realizzando progetti, possibili grazie agli sponsor, poiché l’associazione non chiede compensi economici”.

Rosy Mostracci è una delle tante mamme dei ragazzi con disabilità che nel gennaio del 2018 protestarono contro il Comune di Ardea, occupando la sala consiliare per 15 giorni, in seguito alla sospensione del servizio di assistenza educativa e culturale (leggi qui).

“Oggi – prosegue Rosy – ho voluto lasciare un segno importante: il nostro primo evento pubblico, e ho voluto farlo proprio qui in aula consiliare. Sono grata al Sindaco che ha partecipato e ha dimostrato di fare un passo verso il nostro mondo. Sono stata accolta nonostante la nostra sede si trovi ad Anzio, ma Ardea mi ha aperto le porte nuovamente e ne sono fiera. È il primo mattone”. Tra i presenti, infatti, c’era anche il Sindaco di Ardea, Mario Savarese.

Non è mai abbastanza quello che si fa – ha detto il sindaco Mario Savarese -, però sappiate che vorremmo fare molto di più e io spero, il prossimo anno, di fare un regalo a questa città e a questi ragazzi che soffrono di disabilità. Anche se a volte siamo accusati di non pensarci, vi assicuro che non è cosi. Questi ragazzi sono tutti nel nostro cuore”.

Rosy Mostracci ha ringraziato pubblicamente il Sindaco per la sua partecipazione e sono seguiti i ringraziamenti a: Walter Giustini, ex comandante della stazione dei carabinieri di Tor San Lorenzo ad Ardea; al Presidente della “Consulta cittadina per il superamento dell’handicap Ardea”, William Spina; alle consigliere Luana Ludovici e Edelvais Ludovici; e infine al neo-consigliere Simone Centore e Raffaella Neocliti. Presente anche l’assessore ai servizi sociali Morris Orakian, la Presidente della Commissione Speciale Consorzi, Giovannella Riccobono e buona parte dei consiglieri dell’intera maggioranza.

A gennaio l’associazione darà vita ad un progetto che vedrà la partecipazione di ragazzi e bambini disabili in palestra per apprendere la disciplina del Judo, mentre i ragazzi in carrozzella potranno fare ginnastica a terra seguiti da un osteopata. L’organizzazione no-profit “Il Gufetto” è attiva e contattabile attraverso la pagina Facebook “il Gufetto” e le donazioni possono essere effettuate attraverso l’acquisto dei loro gadget, tramite bonifico o tesserandosi.